Comune della prov. di Arezzo (89,7 km2 con 8541 ab. nel 2008, detti Savinesi), situato in Valdichiana, su una collina (330 m s.l.m.) digradante verso il piatto fondovalle del torrente Esse.
Ricordato la [...] Ubertini nei sec. 12° e 13° e baluardo dei Fiorentini nella lotta contro Arezzo, dopo il 1287; conquistato e distrutto nel 1325 dal vescovo Tarlati di Arezzo, con questa città entrò a far parte definitivamente del territorio fiorentino nel 1385. I ...
Leggi Tutto
Scultore (Livorno 1824 - Arezzo 1899). Allievo di L. Bartolini a Firenze e di P. Tenerani a Roma; seguì l'indirizzo veristico-accademico. Insegnò alle accademie di Pisa e di Bologna; eseguì monumenti (a [...] Guido Monaco ad Arezzo, a Vittorio Emanuele II a Firenze), statue, busti, ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore (Arezzo 1430 circa - ivi 1506), padre di Angelo di Lorentino, da G. Vasari erroneamente detto Lorentino d'Angelo. Scolaro e modesto imitatore di Piero della Francesca. Tra le sue opere ricordiamo [...] ad Arezzo gli affreschi nel palazzo del Comune (1484), in S. Francesco (1464-80) e i dipinti nella Pinacoteca. ...
Leggi Tutto
Pittore (Arezzo 1769 - Firenze 1844) esponente della pittura neoclassica toscana. Studiò a Firenze e a Roma, dove frequentò A. Canova e V. Camuccini. Dal 1804 fu direttore dell'Accademia di belle arti [...] Pitti: affreschi nella Sala di Ercole; S. Lorenzo: affreschi nella cupola della cappella dei Principi; Gall. d'arte moderna: Giuramento dei Sassoni a Napoleone); Arezzo (duomo). Fu buon ritrattista (Elisa Baciocchi e la sua corte, 1813, Versailles). ...
Leggi Tutto
Artista italiano (n. Arezzo 1951). Dopo aver frequentato l’Accademia di Firenze (1968-72), ha definito la sua pittura prendendo come modello H. Bosch, El Greco e F. Goya. Entrato a pieno titolo nel gruppo [...] stato spesso un precursore delle nuove tendenze in Italia, e il suo lavoro è stato ampiamente riconosciuto: dopo le esposizioni Aria di Parigi e Arianuova (Arezzo, 2011), la 54ª Biennale di Venezia con Entro dentro un sogno (2011, Padiglione Italia). ...
Leggi Tutto
Architetto (Arezzo 1554 circa - Roma 1620); visse a Roma (dal 1587), dove costruì tra l'altro le facciate delle chiese di S. Francesca Romana e di S. Prisca, il casino Vitelli, poi Aldobrandini, a Magnanapoli. ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Arezzo 1863 - Firenze 1939); chiamato (1892) alla soprintendenza ai monumenti della Toscana, restaurò, tra l'altro, la chiesa di S. Francesco a Fiesole, il Palagio di Stia in Casentino, [...] la facciata della Collegiata di Empoli. Dal 1900 architetto dell'Opera del duomo di Firenze ...
Leggi Tutto
Grammatico (Arezzo 1335 circa - ivi 1418). Notaio e maestro d'arti e di grammatica. Compose il Fons memorabilium, vasta enciclopedia che consta di varî lessici alfabetici. Notevole il 30º libro (De viris [...] claris), che costituisce da solo più di un terzo dell'intera opera, per le notizie allora acquisite sugli autori latini ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Arezzo, 1540 circa - m. Madrid 1612). Nel 1567 si recò a Madrid, dove il suo cognome fu scritto Caxés. Dipinse, insieme con R. Cincinnato, negli appartamenti dell'antico palazzo reale; disegnò [...] l'altar maggiore di S. Filippo Reale; fece alcuni paesaggi nella galleria della regina nel palazzo del Pardo (1608). Pubblicò (1593) una traduzione spagnola della Regola delli cinque ordini d'architettura ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (n. Stia, Arezzo, 1939). Profondamente legato alla campagna e ai suoi paesaggi, ha ereditato la passione per la pittura dalla madre. Gli oli su tela e su carta, così come gli acquarelli, [...] colpiscono per la spontaneità della pennellata e per le forme fluide, tanto da essere stati definiti impressionisti. Q. infatti usa la tecnica impressionista per immortalare la campagna italiana e i suoi ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...