DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] Marco Giovanni e Giovanni Antonio (ad voces)alle più impegnative imprese paterne, come l'altare marmoreo di S. Maria delle Grazie ad Arezzo (1487-93 c.), le decorazioni invetriate di S. Maria delle Carceri a Prato (1490 c.-92) e quelle del portico di ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] 1981, I, pp. 34 s., 56 s., 63, 132-138, 162; II, pp. 60, 70, 72-75, 89, 102 s; Giorgio Vasari (catal., Arezzo), Firenze 1981, pp. 140-142, 273-280 e passim; S. Béguin, Pour C. G., in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica ...
Leggi Tutto
BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] le fonti precedenti. Le nuove informazioni concernenti B. che si trovano nel testo vasariano sono: 1) che il pittore lavorò ad Arezzo dove arrivò da Cortona nel 1369 (di questa attività non è traccia nella prima edizione delle Vite); 2) che fu anche ...
Leggi Tutto
ADEMOLLO, Carlo
Isa Belli Barsali
Nipote del pittore Luigi Ademollo, nacque a Firenze il 9 ott. 1824 da Antonio. Entrò nel 1838 all'Accademia di Belle Arti e studiò con G. Bezzuoli. Trattò con successo [...] , p. 190; U. Ojetti, Ritratti d'artisti italiani, I, Milano 1911, p. 56 ; M. Salmi, Catalogo della Pinacoteca comunale di Arezzo, Città di Castello 1921, pp. 74-75; Comune di Milano. La Galleria d'arte moderna, I dipinti (Catalogo), I, Milano 1935 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] 16, 21 s., 31, 36, 37, 45, 47, 48, 50, 51, 55; M. Salmi, Ricerche intorno alla Badia di SS. Fiora e Lucilla a Arezzo, in L'Arte, XV (1912), p. 286; P. Schubring, Die italienische Plastik des Quattrocento, München 1919, pp. 95, 152 s.; J. Babelon, Un ...
Leggi Tutto
BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] lo storiografo avrebbe però letto la data 1166), a Firenze (disegno per l'ingrandimento di S. Maria Maggiore), ad Arezzo (palazzo dei Signori).
Un primo fondamentale ridimensionamento dell'attività e dell'epoca in cui visse B. fu compiuto nel 1810 ...
Leggi Tutto
FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] .
A Parigi rafforzò la sua amicizia con Viani, che gli dedicò un ritratto dal titolo Lo scultore della metropoli (Arezzo, coll. Lebole: I. Cardellini Signorini, Lorenzo Viani, Firenze 1978, n. 228). Con Viani e C. Roccatagliata Ceccardi il F ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] favore di Paolo II, G. era stato nominato abate del cenobio di S. Maria di Agnano in Val d'Ambra nella diocesi di Arezzo, e detenne allo stesso tempo l'amministrazione del convento di Val di Castro, vicino a Fabriano.
Intorno a questi anni si colloca ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] state nel campo dell'ingegneria militare, al servizio degli uffici della Repubblica; nell'aprile del 1479 si trovava ad Arezzo per conto dei Dieci di balia e nello stesso anno partecipava assieme con il Francione alle opere di fortificazione del ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] , p. 43; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 5, Milano 1932, pp. 593 s.; L. Berti, La casa del Vasari in Arezzo e il suo museo, Firenze 1955, p. 18; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance, II, Florentine school, London 1963, ad vocem ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...