PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] ; V. Zaccaria, L’epistolario di Pier Candido Decembrio, in Rinascimento, III (1952), pp. 85-118; C. Corso, Francesco Accolti d’Arezzo lettore di diritto nello Studio di Siena, in Bullettino senese di storia patria, LXII-LXIII (1955-56), pp. 22-78, in ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] Del fondamento della proprietà privata (ibid. 1906) e il ponderoso volume Chiesa e Stato (da S. Agostino a E. Kant) (Roma-Arezzo 1910) - nei due concorsi per la cattedra di filosofia del diritto ai quali si presentò, nel 1906 presso l'Università di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , avendo come maestri di diritto civile e canonico i padovani Prosdocimo Conti e Gianfrancesco Capodilista, e inoltre Paolo da Arezzo e Angelo Perigli di Perugia.
Nella sua formazione di questi anni convivono temi umanistici, appresi alla scuola di ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di passare allo Studio di Padova. Qui seguì docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e soprattutto Antonio Roselli, venerato e apprezzato dall'H. anche nella maturità.
Accanto allo studio diligente, testimoniato da ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] l'anno successivo quando, insieme a G. B. Nuti, fu plenipotenziario toscano per trattare col delegato apostolico T. Arezzo il ripristino degli Ordini religiosi. Le trattative portarono alla convenzione del 4 dic. 1815 che istituiva una commissione ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] il "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, p. 16; R. Black, Cosimo de' Medici and Arezzo, ibid., pp. 35 s.; N.A. Eckstein, The district of the Green Dragon, Firenze 1995, pp. 16, 197; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] alla sua morte.
Nei primi anni Novanta fu impegnato in due progetti di prestigio: uno per il palazzo Albergotti ad Arezzo, che in seguito realizzò, e un altro per il teatro dell'Accademia degli Intrigati a Montepulciano, al quale però fu preferito ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] senesi, proprio per mezzo del B., che insieme con Bindo di Provenzan Salvani aveva in affitto le rendite del vescovato di Arezzo, cercarono di corrompere il conte di Montfort, stipendiato dai guelfi delle città toscane.
La morte del B. si può mettere ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] in tutta Italia (Compagni, III, p. 21). Il suo fascino di guerriero e di uomo fu grande, come testimoniano anche Guittone d'Arezzo che a lui inneggiò nelle sue Rime (E Monaci, Crestomazia, p. 183) e l'illustre medico Taddeo Alderotti che al D. dedicò ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e privati dei beni. Il 29 marzo 1390 fu pubblicata la sentenza che confinava l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu bandito, ma la madre ottenne la revoca del provvedimento dimostrandone l'estraneità ad attività contrarie ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...