CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] ed episcopato non mancavano di gratificarlo con le più ampie lodi. Pio X lo riceveva in udienza lodandolo. Il vescovo di Arezzo, mons. Volpi, ne esaltava "la saldezza dei principii",la "costanza nel sostenerli",lo "zelo con cui li diffonde". Dai ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] , III, Roma 1896, pp. 312, 316 s.; IV, ibid. 1911, pp. 422, 556; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, Firenze 1637, pp. 45 s.; F. Ughelli-N. Coletì, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col- 334; D. M. Manni, Osservazioni sopra i ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] , II, Romae 1921, p. 42; D. Pulinari, Cronache dei frati minori della Toscana, a cura di S. Mencherini, Arezzo 1913, pp. 281-82; L. Oliger, Documenta originisclarissarum Civitatis Castelli,Eugubii (a. 1223-1263) necnon statuta monasteriorum Perusiae ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] 1872, e tre volumi a cura di B. Innocenti: Prediche e lettere inedite, Quaracchi 1915; Operette e lettere inedite, Arezzo 1925; e Prediche delle missioni con l'aggiunta di necrologie, lettere e documenti inediti, ibid. 1929.
Nei processi canonici ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] Mencherini, in La Verna, X (1912-1913), p. 537; D. Pulinari, Cronache dei frati minori della prov. toscana, a cura di S. Mencherini, Arezzo 1913, pp. 31, 204, 407, 419 ss., 461; L. Quaracchi 1932, X, pp. 142, 306; XI, pp. 157, 208, 338; XII, pp. 122 ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] S. Frediano di Lucca e soprattutto alla Chiesa senese (1° aprile 1124) cui furono restituite 18 pievi sottratte alla diocesi di Arezzo.
Nel dicembre 1124, dopo la morte di Callisto II, Pietro si schierò in conclave per il candidato dei Pierleoni, il ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Benedetto XIII occupava Roma, Gregorio soggiornò a Siena. Il 19 giugno 1420 G. fu nominato priore del monastero di Arezzo, nella provincia di Siena, ma nel settembre una disposizione del padre generale lo sostituì con un confratello più giovane ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] n. 87; P. Jaffé - S. Loewenfeld, Regesta pontificum…, Leipzig 1885-88, n. 4538; U. Pasqui, Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medioevo, I, Firenze 1899, n. 252, pp. 348-350; A. Monaci, Regesto di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] , Gall. Naz. dell'Umbria; Zocca, 1963), più adatta alla devozione privata, il cui prototipo perduto risalirebbe a Margaritone d'Arezzo.Il giglio e l'abito monacale con soggolo caratterizzano invece le note figure a fresco di Giotto, Simone Martini e ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] ed integrazione compiuto dal Petrarca non andò perduto anche perché il C., che ad Avignone aveva incontrato Simone d'Arezzo, il postillatore del Livio Laurenziano, fece riunire in una silloge di storia classica l'Ephemeris belli Troiani di Ditti ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...