HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di passare allo Studio di Padova. Qui seguì docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e soprattutto Antonio Roselli, venerato e apprezzato dall'H. anche nella maturità.
Accanto allo studio diligente, testimoniato da ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] fu che nel settembre 1612 il L. fu deposto dalla carica di cancelliere e trasferito nel monastero di S. Bernardo ad Arezzo: in quei giorni dominati dal sentimento, che non avrebbe più abbandonato il L., di un'ingiustizia patita, egli non solo scrisse ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] tre anni, secondo la prassi, accedere agli studi superiori. L’anno successivo (1339) un capitolo provinciale che si svolse ad Arezzo assegnò Bartolomeo allo Studio di Tolosa al fine di completare la sua formazione teologica (APR, 1941, p. 309 [18 s ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] : il duca Guglielmo aveva seguito personalmente i lavori e aveva commissionato fastosi apparati scenici allo scultore Lione Lioni d'Arezzo e a Celio Malespini. Durante i festeggiamenti, che durarono fino al 1º maggio, le case degli ebrei di Mantova ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] del 1829, provveduto di lettere di presentazione per mons. G. Grassellini e per i cardinali E. De Gregorio e T. Arezzo, si risolse finalmente a partire. L'esordio romano non fu per lui facile: l'ambiente, non particolarmente evoluto, respingeva gli ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] gli spirituali, al punto da provocare, all'inizio del 1312, una loro violenta reazione con l'occupazione dei conventi di Arezzo, Asciano e Carmignano, nei quali si rifugiarono un'ottantina di frati ribelli, provenienti da varie parti d'Italia e dalla ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Consiglio degli ottanta il 4 e il 6 nov. 1503, con istruzioni della Signoria del 29 novembre, insieme con il vescovo di Arezzo, Cosimo de' Pazzi e altri quattro cittadini. A Roma li attendeva il Machiavelli fin dal 16 novembre, ma essi non sarebbero ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] di Firenze, I, Firenze 1956, pp. 587, 590, 645, 687 s., 806, 1039 s., 1045, 1205; VII, ibid. 1965, p. 697; J.-P. Delumeau, Arezzo. Espace et sociétés, 715-1230, Roma 1996, pp. 398-401, 404 s., 845; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in Formazione e ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] frate, che gli espose dinanzi a testimoni le sue teorie, sì da poter essere poi condannato come reo confesso.
Dopo il processo ad Arezzo e la condanna al carcere a vita, B. fu condotto a Firenze nel carcere dell'inquisizione del convento di S. Croce ...
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AGOSTINO da Montefeltro (al secolo Luigi Vicini)
Giovanni Odoardi
Nato a S. Agata Feltria il 1 marzo 1839, fu ordinato sacerdote nel 1861; nominato canonico della collegiata del paese natale, fu ben [...] F. Saccardo, P. A. da Montefeltro. Vita e predicazione, Milano 1890; B. Sderci, In memoria del p. A. da Montefeltro, Arezzo 1921; Necrologio in Archivum Francisc. Hist., XV (1922), pp. 599-600; L. Oliger, in Lexikon für Theologie und Kirche, VII, col ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...