Comune della prov. di Arezzo (97 km2 con 6229 ab. nel 2008). Il centro è situato nel Casentino, su un colle a 437 m s.l.m. Attività industriali nei settori alimentare, dell’abbigliamento, del legno; è [...] tradizionale la fabbricazione di canne d’organo. Turismo.
P. (Pupium) sorse nell’Alto Medioevo nei pressi dell’abbazia vallombrosana di S. Fedele (10° sec.); fin dalle origini fu possesso dei conti Guidi ...
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Condottiero e costruttore militare (Arezzo 1600 - Corfù 1656). Su invito imperiale collaborò alla costruzione delle fortificazioni di Nassau, Holstein e Vienna e partecipò alle battaglie di Lützen e di [...] Nordlingen. Giunse a grande fama per il suo intervento, risolutivo, nell'assedio di Ratisbona (1634). Fu successivamente a capo dell'esercito toscano nella guerra di Castro (1641-43), poi al servizio di ...
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Comune della prov. di Arezzo (130,6 km2 con 5859 ab. nel 2007). Nell’alta Val Tiberina, ricordato per la prima volta nel 1048 col nome di Castrum angulare, fu feudo dei signori di Galbino, dei monaci camaldolesi, [...] dei Tarlati di Pietramala (fino al 1384). Se ne impadronirono i Fiorentini, che vi costruirono un vicariato con giurisdizione anche su parte del Casentino. Il loro dominio fu contrastato dai Visconti: ...
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Faccendiere italiano (Pistoia 1919 - Arezzo 2015). Negli anni Trenta ha partecipato alla guerra di Spagna come membro delle truppe inviate da B. Mussolini a sostegno di F. Franco. Tornato in Italia ha [...] lavorato presso il partito fascista di Pistoia e (dopo l’8 settembre 1943) ha aderito alla Repubblica Sociale Italiana diventando un ufficiale di collegamento tra il governo fascista e il Terzo Reich. ...
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VITTORE II papa
Mario Niccoli
Alla morte di papa Leone IX (19 aprile 1054) segue circa un anno d'interregno dovuto anche al fatto che i più attivi collaboratori di Leone IX nella sua opera politica [...] . Tornato in Italia, il 18 aprile 1057 V. raduna un concilio al Laterano, poi ritorna in Toscana dove muore, ad Arezzo, il 28 luglio 1057. Aveva da poco regolato la successione abbaziale di Montecassino, facendo eleggere abate Federico di Lorena. L ...
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Spirito, Ugo
Filosofo (Arezzo 1896-Roma 1979). Allievo di G. Gentile, prese poi le distanze dall’attualismo del suo maestro, approdando infine al «problematicismo». Studioso di problemi giuridici e di [...] economia corporativa, negli anni Trenta fu uno dei punti di riferimento di un’ala sinistra del fascismo, volta ad accentuare il ruolo dello Stato nell’economia nell’ambito del sistema corporativo. Nel ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Palmi ai funerali del Dottor C. P., celebrati il dì 6 Marzo 1860, nella Chiesa di S. Pier Piccolo in Arezzo, sua nativa città, Arezzo 1860; E. Michel, F. D. Guerrazzi e le cospirazioni politiche in Toscana dall’anno 1830 all’anno 1835, Roma 1904 ...
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Signore (Casteldelci 1250 circa - Vicenza 1319) di Arezzo, Pisa e Lucca. Di famiglia ghibellina, fu a varie riprese podestà di Arezzo (1292-95), nel 1297 capitano di guerra della lega ghibellina di Romagna, [...] nel 1300 capo della spedizione aretina contro Gubbio; dal 1308 al 1310 fu di fatto signore di Arezzo. Creato vicario imperiale nel 1312, dopo la morte di Enrico VII fu riconosciuto capo dei ghibellini di Toscana, nel 1313 si impadronì del governo di ...
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Bruni, Leonardo
Umanista e politico (Arezzo 1370-Firenze 1444). Segretario apostolico a Roma, con qualche breve interruzione, dal 1405 al 1415; autorevole cancelliere della Repubblica fiorentina dal [...] 1427 alla morte. Lasciò eleganti e precise traduzioni latine di Demostene, Eschine, Senofonte, Plutarco, Platone, Aristotele, ecc. Difese il volgare nei Dialogi ad Petrum Paulum Istrum; scrisse un’importante ...
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ALBERGOTTI, Lodovico
Gino Franceschini
Nacque in Arezzo da Francesco di Bico verso la metà del sec. XIV.
Noto giurista, fu eletto tra i Savi del Comune di Firenze e il 19 genn. 1377 diede con Filippo [...] i popolani potevano esser dichiarati magnati. Fu quindi consigliere di Carlo III di Durazzo per il tempo in cui questi fu signore d'Arezzo (1380-84) e come tale fu presente il 26 ott. 1380 all'atto che costituì Guglielmo, vescovo di Raab, vicario del ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...