CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] -68, 73 s., 93; G. B. Del Corto, Storia della Val di Chiana, Firenze 1898, p. 65; C. Lazzeri, Guglielmino Ubertini vescovo di Arezzo (1248-1289) e i suoi tempi, Firenze 1920, pp. 114-38; B. Frescucci, Il castello di Pierle, Cortona, pp. 12 s., 18-23 ...
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Uomo politico fiorentino (1350 circa -1421); aderente al partito degli Albizzi, fu duramente colpito nelle sue fortune durante il tumulto dei Ciompi (1378). Ma dopo il 1393 divenne il braccio destro di [...] dell'espansione viscontea e angioina. L'acquisto di Pisa (1406), di cui fu il primo governatore, la difesa di Arezzo contro gli Angioini (1409), le molte ambascerie gli diedero grande autorità. Negli ultimi anni dettò alcuni Ricordi al figlio Neri ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] geneal. delle famiglie nobili toscane, et umbre, Firenze 1668-1679, I, p. 104; IV, p. 279; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, a cura di U. Pasqui, III, Firenze 1937, n. 829, p. 154; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] prestigio acquisito fra i seguaci di Federico II dal padre e da lui stesso, al G. fu affidata la podesteria di Arezzo nel 1247.
Come podestà fece fortificare il castello di Chiusi e si adoperò, su sollecitazione di Federico d'Antiochia, figlio dell ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] della loro dimora, tant'è vero che pochi mesi dopo i Comparini fecero ritorno a Roma, lasciando la C. ad Arezzo.
Giunto a Roma, Pietro Comparini iniziò un'azione giudiziaria per disconoscere la figlia, nel tentativo di evitare il pagamento della ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] i maggiori uffici della città: fu priore (1334 e 1343) e nel 1340 e nel 1344 fu inviato in missione diplomatica ad Arezzo. Alla sua morte fu sepolto nella chiesa di S. Stefano al Ponte.
Anche il M. entrò ben presto nella vita pubblica fiorentina ...
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BOSTOLI (Boscoli), Rainaldo
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia aretina, tradizionalmente avversa a quella dei Tarlati, che, pur professandosi guelfa, manteneva buoni rapporti con l'Impero: [...] . Le consulte della Repubblica fiorentina, I, pp. 481 s.) sembra escludere questa possibilità.
Il B. è ricordato come podestà di Arezzo nel 1308. In questa qualità il 3 novembre di quell'anno rilasciò una serie di prigionieri senesi. Dopo questa data ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] , Storia geneal. delle famiglie nobili ed umbre, Firenze 1668, I, pp. 397, 497; U. Pasqui, Documenti per la storia della città d'Arezzo nel Medioevo, II, Firenze 1906, p. 542 n. 715; F. Ehrle, Per la storia del tesoro e della biblioteca e dell'arch ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] diocesi fidando nelle sue non comuni qualità personali. E se gli valse la raccomandazione di Lorenzo per la nomina, a vescovo di Arezzo nel 1473, i suoi talenti di letterato nonché la sua devozione alle cose della Chiesa lo resero caro a Sisto IV che ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] , I, Torino 1887, pp. 15, 29, 32, 83, 107-108, 114, 119-120, 172, 176-177, 181; Documenti per la storia della città d'Arezzo, a cura di U. Pasqui, III, Firenze 1937, pp. 4-6, 10, 79, 84-85, 96, 103; Bartolomeo di ser Gorello, Cronica dei fatti di ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...