Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] geometrici.
4) Gruppo di Chiusi. - Quasi nulla si conosce, per l'età villanoviana, di centri come Perugia, Cortona e Arezzo, che insieme a Chiusi rientrano in un distretto collinare interno limitato a E dall'alto corso del Tevere. Appena migliore è ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] chiesa del Crocifisso a Salerno, gli affreschi più antichi della cappella Minutolo a Napoli (1285-1290), attribuiti a Montano d'Arezzo, al quale si assegnano anche due affreschi nel transetto destro di S. Lorenzo Maggiore e la Madonna in maestà nel ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] risulterà certamente corroborata dal restauro, avviato nel 1998, della grande Croce dipinta della chiesa di S. Domenico ad Arezzo, unanimemente riconosciuta come l'opera più antica del maestro fiorentino giunta fino a noi. Nel capolavoro aretino sono ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Francesco Albizzi (Houston, Museum of fine arts), di Clemente VII (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), di Pietro Aretino (Arezzo, palazzo Comunale), di Andrea Doria (Roma, Galleria Doria Pamphilj), uno dei vertici, quest'ultimo, di tutta la ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] e ricca di suggestioni masaccesche, è oggi divisa tra Oxford (Ashmolean Museum), Dublino (National Gallery of Ireland) e Arezzo (Museo statale di arte medievale e moderna). Dell'Angelo di sinistra si conserva il disegno definitivo, già quadrettato ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] , G.F. G. da Fossombrone. Dipinti e disegni. Un accostamento all'opera (catal.), Bologna 1988; R. Contini, La pittura del Seicento ad Arezzo…, in La pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, p. 355; E. Cottino, in La natura morta in Italia, a ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] di S. Maria de' Miracoli a Pistoia; quelli del palazzo vicariale di Certaldo, della cattedrale e di S. Maria in Gradi ad Arezzo, dei palazzi pretori di Anghiari e Poppi; quelli, della loggia del Sangallo a Monte San Savino, del campanile di Vico ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] G. Vasari, Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1880-1885, ad Indicem; Id., Il libro delle ricordanze (sec. XVI), Arezzo 1938, pp. 58-60; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, I, p. 567; III, p. 137; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678 ...
Leggi Tutto
LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] Studi di storia dell'arte sul Medioevo e il Rinascimento nel centenario della nascita di Mario Salmi, "Atti del Convegno internazionale, Arezzo-Firenze 1989", Firenze 1992, I, pp. 125-136; E. Neri Lusanna, La pittura in San Francesco dalle origini al ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1936), pp. 161-66; A. Proia-P. Romano, Il rione Pigna, Roma 1936, pp. 121 s.; V. Gnoli, Facciate graffite e dipinte in Roma. Arezzo 1938, p. 34; P. Pecchiai Il Gesù di Roma, Roma 1952, ad Ind.; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, p. 103; P ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...