COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] artistica. Da alcuni studiosi (Bernich, 1902; Villani, 1904; Thieme-Becker, 1912) è ritenuto discepolo di Francesco d'Arezzo. È autore di un'unica opera certa: la "Torre" di Soleto (prov. di Lecce). Non è tuttavia da escludere una sua partecipazione ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] .); G. Centrodi, Pittura a Monte San Savino, Firenze 1988, pp. 20, 29, 31-34, 36 s.; R. Contini, La pittura del Seicento ad Arezzo e nel territorio aretino, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 351; M.P. Mannini, ibid., pp. 694 s ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] seconda moglie Francesca di Lorenzo (Milanesi, 1879).
Negli anni Venti svolse la formazione di pittore e maestro vetraio ad Arezzo con Guillaume de Marcillat (nel 1528 risulta suo «garzone»; Mancini, 1909), che volle lasciargli in eredità «i vetri e ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] ; Guida d. città di Firenze e suoi contorni..., Firenze 1933, pp. 168, 263; O. Brizi, Nuova guida per la città di Arezzo, Arezzo 1838, pp. 65; La cattedrale di Prato, Prato 1856, p. 231; A. Badiani, L'arte pratese del Settecento e dell'Ottocento, in ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , e altri).
La prima fase dell'attività del G. nella navata, nel transetto, nel coro e nella cupola della Ss. Annunziata ad Arezzo (tra il 1504-05 e il 1514-15) è condizionata dall'impianto già iniziato (1491-92), secondo Vasari, da Bartolomeo Della ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] , proposta dal Milanesi, è stata in genere accettata dalla critica, salvo qualche riserva (Toesca), tanto che lo scultore di Arezzo, compagno di Agostino di Giovanni, è di solito chiamato A. di Ventura.
Secondo la distinzione delle due mani, proposta ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] ; Illustrazione della i. e r. chiesa parrocchiale di S. Felicita, Firenze 1828, p. 100, 103; O. Brizi, Nuova guida di Arezzo, Arezzo 1838, p. 109; F. Fantozzi, Guida dellacittà e contorni di Firenze, Firenze 1842, pp. 286, 546 s., 557, 621; U. Medici ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] , Per un approccio a Santi P. incisore, in Antichità viva, XXIV (1985), 5-6, pp. 50-57; A. Andanti, Pittura in Arezzo dalla fine della dinastia medicea agli inizi del regno di Ferdinando III (1737-1782), in Cultura e società nel Settecento lorenese ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] 10 marzo 1336; in un altro documento del 20 genn. 1341 si fa riferimento a pitture di B. nella cappella del vescovato di Arezzo. Sembra quindi che altro non si possa asserire se non che il B. sia nato nell'ultimo quarto del sec. XIII e abbia seguito ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] autore di un importante studio sulla dinastia dei Medici Cafaggiolo; Arnaldo (1865-1957) fu direttore del manicomio di Arezzo, dove si distinse come innovatore nel campo delle malattie mentali. Guido (1873-1953), fratello germano di Leonetta, fu ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...