CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Stato in attesa dell'attacco del de Coucy. Disceso in Toscana, il condottiero francese riuscì, il 29 sett. 1384, a strappare Arezzo a Carlo di Durazzo, troncando le trattative che questi stava allora conducendo con Firenze per cederle la città. Il 30 ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , avendo come maestri di diritto civile e canonico i padovani Prosdocimo Conti e Gianfrancesco Capodilista, e inoltre Paolo da Arezzo e Angelo Perigli di Perugia.
Nella sua formazione di questi anni convivono temi umanistici, appresi alla scuola di ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di passare allo Studio di Padova. Qui seguì docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e soprattutto Antonio Roselli, venerato e apprezzato dall'H. anche nella maturità.
Accanto allo studio diligente, testimoniato da ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] il "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, p. 16; R. Black, Cosimo de' Medici and Arezzo, ibid., pp. 35 s.; N.A. Eckstein, The district of the Green Dragon, Firenze 1995, pp. 16, 197; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] alla sua morte.
Nei primi anni Novanta fu impegnato in due progetti di prestigio: uno per il palazzo Albergotti ad Arezzo, che in seguito realizzò, e un altro per il teatro dell'Accademia degli Intrigati a Montepulciano, al quale però fu preferito ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e privati dei beni. Il 29 marzo 1390 fu pubblicata la sentenza che confinava l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu bandito, ma la madre ottenne la revoca del provvedimento dimostrandone l'estraneità ad attività contrarie ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] ; maggiore di Antonio era nato a Firenze intorno al 1443 - fu camarlingo generale di Arezzo nel periodo dic. 1470-giugno 1471 (Arch. di Stato di Arezzo, Tratte 82, c. 152r), priore nel settembre-ottobre 1477, squittinatore nel 1480, dei Sedici ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] a Siena in missione segreta presso Pandolfo Petrucci, signore della città, per tentare un'alleanza finalizzata alla riconquista di Arezzo, ma la risposta, destinata a suscitare lo sdegno del G. e del suo governo, era stata l'invito a riammettere ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] primo lettore dello Studio perugino (II, f. 338rb). Qui è testimoniata lasua presenza in una lettera di Gerolamo Aliotti indirizzata da Arezzo il 13 dic. 1472 al C. "legenti Senis"; ma probabilmente ancora oltre, dato che a Siena ("hic Senis") vien ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] prima del 15 ag. 1413, se è vera la notizia, riportata dal Griffoni, secondo cui il C. fu, a quella data, confinato ad Arezzo con altri bolognesi, a causa di contrasti col legato. In ogni caso, si trovava a Bologna il 12 novembre o all'inizio del ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...