ANTONIO MARIA da Palazzuolo (al sec. Francesco Antonio Ceraso)
Elvira Gencarelli
Nacque nel 1672 a Palazzuolo (Aquino).
Nel 1690 andò a Napoli per studiare letteratura, filosofia e diritto, e l'8 dic. [...] di esporre, ma anche per la larghezza e modernità di vedute; divenne così predicatore famoso a Napoli, Roma, Livorno, Siena, Arezzo, Ancona e Bologna. Ma, coevo a questa attività e di gran lunga più importante, fu l'insegnamento di filosofia che egli ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] del B. e l'unico a Roma. Nel marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi assegnato all'abbazia di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta con sé nel suo "fangotto" un bel mucchio di libri, dei quali ci è fortunatamente ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] si collegano direttamente a questi momenti della vita dell'A. e ai suoi orientamenti di controversista.
Dopo la morte di Angelo d'Arezzo (1522), l'A., il 4 febbr. 1523, fu nominato dal cardinale protettore Del Monte e confermato da Adriano VI vicario ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] commendatizie del primo ministro russo per i rappresentanti russi a Vienna e a Roma, e del nunzio pontificio in Russia, T. Arezzo, per il segretario di stato, E. Consalvi. Il vero fine del viaggio era mantenuto segreto, mentre il pretesto era la ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] Cilli (l'inaugurazione dell'istituto fu differita al 1772). È di un certo interesse la Pastorale per l'apertura del seminario (Arezzo 1772), che non solo lo provvede di regole e costituzioni di qualche originalità per i tempi, ma ne fornisce anche la ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] di tornare nella sua sede episcopale di Otranto. Nel febbraio 1375, ancora in Toscana, si occupava della pace tra Siena e Arezzo e per tutto il corso dell'anno proseguì la sua intensa attività politica e diplomatica.
Il 18 genn. 1376 fu premiato con ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] il breve pontificio del 30 dic. 1705). Alla fine del 1714, dopo essere stato assegnato per un periodo al collegio di Arezzo (1713-14), abbandonò le missioni, svolte per ventiquattro anni, e venne nominato penitenziere nella S. Casa di Loreto (30 nov ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] dell'abate di S. Giovanni de Marzano.
Caduto Brancaleone per tradimento di alcuni guelfi e cacciati dai Tarlati di Arezzo e dagli Ubaldini quattrocento cittadini della fazione guelfa, compresi i traditori, il B. dovette andare in esilio, dove si ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] stesso 1419 venne aggregato al Collegio dei dottori teologi dell'Università di Firenze. Come priore prese parte ai capitoli provinciali di Arezzo nel 1419, di Città di Castello nel 1420 e nel 1421, mentre nel 1422-23 dovette ricoprire l'incarico di ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] anni successivi, creando notevoli difficoltà alla sua carriera di insegnante. Nel maggio 1786 il C. venne chiamato ad Arezzo, dal vicario generale vescovile Vincenzo Tanciani, per dirigere l'Accademia ecclesiastica della città. Il tentativo non fu ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...