BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] la monarchia di luglio aveva lasciato ai repubblicani per un'azione legale; infine il proprio programma comunista, ivi difeso da Voyer d'Argenson, mise a soqquadro la società dei "Droits de l'homme et du citoyen" e provocò una scissione in essa e in ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] di F. in Italia e, comunque, escludeva assolutamente la sua ascesa al trono ducale di Milano, obiettivo primario della corte di Madrid. Argenson mirava in realtà a scambiare con Carlo Emanuele III il Milanese con la Savoia e, in tal senso, iniziò all ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] . finì per sacrificare uomini come Ph. Orry e J.-F. de Maurepas, e anche J.-B. Machault e R.-L. d'Argenson, che pure aveva difeso a lungo contro la favorita. La situazione del paese andò continuamente peggiorando. Dopo la "pace stupida" di Aquisgrana ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] di forza e un più "onesto" rispetto dei patti. Di fronte al gioco del ministro degli Esteri francese d'Argenson, volto a staccare Carlo Emanuele da Maria Teresa col miraggio di una "confederazione" di principi italiani fondata sull'esclusione ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] i cui figli - secondo una voce comune - erano l'unico oggetto della sua ambizione. Al ministro R. L. Voyer marchese d'Argenson in data 20 ag. 1745 il Vauréal scriveva: "Ho potuto osservare la regina in ogni situazione, nei momenti di aspettativa, di ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] motivi di pubblico interesse". Ben oltre questo motivo formale, si sviluppava però una decisa azione antispagnola del marchese d'Argenson.
Intanto il C., assicuratosi della buona disposizione della regina e del delfino, si munì d'un gran numero di ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] estrosa personalità e delle sue vicende scrissero quasi tutti i memorialisti francesi dell'epoca: da Saint-Simon a Barbier, a D'Argenson, a Bésenval, a Buvat, a Soulavie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Arch. Estense, Casa e Stato, bb. 268 ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] de l’Arsenal, dipartimento distaccato della Bibliothèque nationale, risale alla raccolta costituita dal marchese Paulmy d’Argenson, aumentata dal conte d’Artois, arricchita dalle collezioni La Vallière e Soubise, dichiarata pubblica nel 1797 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i retroscena di questa "petite affaire" e delle sue "coquetteries" con il papa in una importarite lettera al marchese d'Argenson (in Bestermann, n. 2900). Il 17 ag. 1745 (ibid., n. 2949) lo scrittore presenterà "al capo della vera relligione questa ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a Parigi la possibilità di avviare negoziati separati di pace, facendo assegnamento sulla disponibilità di massima del d'Argenson, ministro degli Esteri di Luigi XV, per un rimaneggiamento della carta politica della penisola tendente ad escludere la ...
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