SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] cap. 32).
Fu probabilmente in uno di questi intervalli della guerra bizantino-longobarda che si collocò l’erezione dei castra di Argenta e Ferrara, attribuita a Smaragdo da alcune fonti di età moderna (Biondo Flavio, Italy illuminated, a cura di J.A ...
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Esarca di Ravenna (585-89). Dopo aver ottenuto qualche successo contro i Longobardi, dovette sottoscrivere una tregua di tre anni (585), la prima conclusa tra Bizantini e Longobardi, risultata favorevole a questi ultimi. Più tardi dovette restituire al re Agilulfo la figlia, che un precedente esarca ... ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XVII secolo, la lirica e la prosa spagnole, pur non elevandosi allo splendore [...]
clarín (y de la Fama no segundo),
tu nombre oirán los términos del mundo.
IV.
Donde, espumoso, el mar sicilïano
el pie argenta de plata al Lilibeo
(bóveda de las fraguas de Vulcano
o tumba de los huesos de Tifeo),
pálidas señas, cenizoso un llano ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] avversari dall'attacco. Nel novembre dello stesso anno fu ferito e fatto prigioniero dai Veneziani combattendo sotto le mura di Argenta: nel dicembre, tuttavia, era già libero, probabilmente dopo aver pagato un riscatto, e riusciva a sottrarsi con un ...
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RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] , e al marchese Azzo VI d’Este, che avevano stabilito un accordo per la concessione in guardia del castello di Argenta da parte del presule al marchese.
Azzo VI, impegnandosi anche a nome del figlio Aldobrandino (presente e giurante) acquisiva il ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] per evitare rotte ed esondazioni.
Tra i lavori professionali di Supino vanno ricordati i progetti per gli acquedotti di Argenta, di Portomaggiore, di Palermo, gli studi per le bonifiche delle valli venete, per la fognatura dell’Italsider di Taranto ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] a Borso, dal quale il B. si riprometteva d'avere o già aveva ottenuto protezione o incarichi.
A Ferrara, o meglio ad Argenta, donde egli data il termine del suo poema il 31 ott. 1469, il B. si trattenne alcuni ancora. Nel testamento della madre ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] Genova 1909, II, pp. 122 s.; L. Levati, I dogi perpetui della Repubblica di Genova, Genova 1928, pp. 110-119; Ph.P. Argenti, The occupation of Chios by the Genoese and their administration of the island (1346-1566), Cambridge 1958, I, p. 139; II, pp ...
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SANSONE, Francesco
Giovanna Baldissin Molli
– Nacque a Brescia nel 1414 da Giovanni di Meo.
La letteratura francescana, che a partire da Luca Wadding (1933, pp. 142, 195), ha cercato di ricostruirne [...] , ove anche Sansone è raffigurato; esecuzione di diciassette corali miniati in prevalenza di Iacopo Filippo de’ Medici d’Argenta ed Evangelista da Reggio; lascito per la grande croce dell’orefice Gian Francesco Dalle Croci).
La lettura del testamento ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] . Di essa esiste anche un'edizione contemporanea, sotto il titolo: Copia d'una lettera del R. P. Gio. Argenta della Compagnia di Giesu al molto rever. D. Claudio Aquaviva, preposito generale della medesima Compagnia. Delle insolenze delli Heretici ...
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RIDOLFI, Antonio
Laura De Angelis
– Nacque a Firenze il 16 novembre 1409, figlio di Lorenzo (1362-1442), il personaggio più influente espresso dal casato nel XV secolo, famoso canonista, lettore nello [...] i veneziani, nel quadro della guerra di Ferrara, e il suo gonfalonierato del 1483 coincise proprio con la sconfitta veneta ad Argenta. Nel 1484, dopo essere stato ancora tra i Dieci della guerra, seguì Lorenzo, in qualità di commissario, nell’impresa ...
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argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).
argentato
agg. [part. pass. di argentare; cfr. lat. argentatus (der. di argentum «argento») «coperto o provvisto di argento»]. – 1. Rivestito d’un sottile strato d’argento: posaterie a.; carta a., ottenuta da fogli di carta comune cui si fa...