FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] entità all'erezione del Collegio Germanico e della chiesa del Gesù a Roma, alla fondazione di un collegio a Parma e ad Argenta, nella sua diocesi di Ravenna. Nel 1554 si era anche rivolto a N. Bobadilla perché effettuasse la "visita" dell'abbazia di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , da Vasto, per Loreto - e qui, annota meticoloso nei Commentarii, si confessa e si comunica nel giorno delle ceneri -, ad Argenta, donde inverte il cammino sin nei pressi di Pesaro, nella quale di proposito non entra, a evitare l'omaggio al duca ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] ., I, pp. 6-9. Non certo ultimo per interesse è il Fondo Pia e Carlo Zaghi presso la Biblioteca comunale di Argenta, dove in 49 cartelle si conservano moltissimi documenti relativi al M., in fotocopia o anche in originale, raccolti da Zaghi (catalogo ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] -1944 (catal., Milano), a cura di M. Calvesi et alii, Palermo 1988; C. Occhipinti, G. tra segno e colore. Opere 1924-1985, Argenta 1988; M. Calvesi, R. G. il maestro di Bagheria, San Remo 1988; R. G.: opere di grafica 1983-87, Milano 1988; M. Duranti ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] quello di Sabbioneta (1588), dello Scamozzi, e l'altro più vasto di Parma (1618), di Giovan Battista Aleotti di Argenta.
Ma la tradizione del teatro antico viene presto e completamente abbandonata; sorgono infatti nella prima metà del Seicento i ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] .
‒ Hero Alexandrinus, Gli artifitiosi et curiosi moti spiritali di Herrone, tradotti da Giovan Battista Aleotti d'Argenta. Aggiontovi dal medesimo Quattro Theoremi, Ferrara, Vittorio Baldini, 1589.
de Esteyneffer: Esteyneffer, Juan de, Florilegio ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ista ", apparivano per questo in contrasto con un rappresentante dei marchesi di Toscana, ed erano andati ad abboccarsi ad Argenta con il conte Didone - un fedele di B., che, secondo quanto apprendiamo dalla seconda lettera, aveva occupato, asserendo ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nelle sue dimore di Romagna (a Monte Scudo, presso Rimini, v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere; nel 1457 B. è attestato come "civis ferrariensis"; v. G. Mini, c. 58) e di Ravenna ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di associazioni cattoliche, agguati e aggressioni, culminati con l’assassinio di don Giovanni Minzoni, il 24 agosto, ad Argenta, nel ferrarese.
La discussione sulla legge Acerbo costituì momento di acuta tensione all’interno delPpi. Il 15 luglio 1923 ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] stesso maresciallo Armando Diaz: diecimila caduti, 17 medaglie d’oro (fra le quali Damiano Chiesa e Enrico Toti), 703 medaglie d’argento, 82 medaglie di bronzo e 267 croci di guerra33. In tal senso, così come era avvenuto in Francia fin dall’inizio ...
Leggi Tutto
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).
argentato
agg. [part. pass. di argentare; cfr. lat. argentatus (der. di argentum «argento») «coperto o provvisto di argento»]. – 1. Rivestito d’un sottile strato d’argento: posaterie a.; carta a., ottenuta da fogli di carta comune cui si fa...