PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] col quale trovò – nelle sue vesti di arcivescovo di Ravenna – un accordo per la cessione del territorio di Argenta (l’importante punto di snodo fluviale e mercantile verso il Bolognese sottoposto alla giurisdizione ecclesiastica ravennate) in cambio ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] il Piana (1970), in seguito a questa lettera il papa mise sotto la giurisdizione di D. il convento minorita di Argenta, presso Ravenna. Sappiamo, infine, che a lui si rivolse nel giugno 1397 Matteo de' Griffoni perché celebrasse la prima messa ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] . Di essa esiste anche un'edizione contemporanea, sotto il titolo: Copia d'una lettera del R. P. Gio. Argenta della Compagnia di Giesu al molto rever. D. Claudio Aquaviva, preposito generale della medesima Compagnia. Delle insolenze delli Heretici ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] posto nel distretto di Ravenna, la cui proprietà era rivendicata da entrambi. Il compromesso fu fatto nella pieve di S. Giorgio di Argenta il 3 marzo 1136 e la sentenza definitiva fu emessa a Bologna l'8 luglio successivo. Benché si trattasse di un ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] e della Segnatura di grazia, dichiarato protettore della Chiesa e nazione bergamasca, e della collegiata e capitolo di Argenta. Non poté però esercitare le sue mansioni che per pochissimo tempo, perché quasi subito si manifestò una gravissima ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] Alba, ibid., marzo 1933, pp. 161 s.; G. Boffito, Scrittori barnabiti, II, Firenze 1933, pp. 277 s.; IV, ibid. 1937, p. 408; C. Argenta, S.e. mons. L. G. barnabita, vescovo di Alba, in Eco dei barnabiti, XXVIII (1948), 5-6, pp. 58 s.; Id., Mons. L.M ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] entità all'erezione del Collegio Germanico e della chiesa del Gesù a Roma, alla fondazione di un collegio a Parma e ad Argenta, nella sua diocesi di Ravenna. Nel 1554 si era anche rivolto a N. Bobadilla perché effettuasse la "visita" dell'abbazia di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , da Vasto, per Loreto - e qui, annota meticoloso nei Commentarii, si confessa e si comunica nel giorno delle ceneri -, ad Argenta, donde inverte il cammino sin nei pressi di Pesaro, nella quale di proposito non entra, a evitare l'omaggio al duca ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di associazioni cattoliche, agguati e aggressioni, culminati con l’assassinio di don Giovanni Minzoni, il 24 agosto, ad Argenta, nel ferrarese.
La discussione sulla legge Acerbo costituì momento di acuta tensione all’interno delPpi. Il 15 luglio 1923 ...
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argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).
argentato
agg. [part. pass. di argentare; cfr. lat. argentatus (der. di argentum «argento») «coperto o provvisto di argento»]. – 1. Rivestito d’un sottile strato d’argento: posaterie a.; carta a., ottenuta da fogli di carta comune cui si fa...