GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a Padova. Generosamente dotato dal cardinale, vi si poté sistemare in un'ampia dimora, arredata signorilmente, con tappeti, argenteria, stoviglie di pregio; e al suo fianco, perché gli fosse di guida e consiglio, il dotto eugubino Giulio Gabrielli ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] produsse un gran numero di gioielli (collane, orecchini, bracciali, anelli e numerose catene d’oro) e oggetti d’argenteria (vasi, tazze, saliere, candelabri, lampadari), per i Bentivoglio, ma anche per clienti forestieri del più alto livello, fra ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] recante la sua firma e terminato nel 1487, anno in cui l'artefice fu saldato con il denaro ricavato dalla vendita dell'argenteria lasciata per la Fabbrica del duomo dal vescovo D. Dominici (cfr. C. Pasero, in Storia di Brescia, II, p. 196n. 16. È ...
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VISCONTI, Valentina,
Luca Zenobi
duchessa d’Orléans. – Nata probabilmente a Milano nel 1371, era la terza dei quattro figli di Gian Galeazzo Visconti e di Isabella di Valois, a sua volta figlia di Giovanni [...] fiorini, riscosso nel giro di almeno due anni fra tutte le comunità e le chiese del dominio. Il corredo di gioielli, argenteria e vestiario, invece, fu sottratto con tutta probabilità dal tesoro visconteo. Insieme a famosi tarocchi e a manoscritti, l ...
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RUSTICUCCI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cartoceto, presso Fano, nel gennaio del 1537 dal giureconsulto Ludovico e da Diamante Leonardi.
La famiglia, forse di ascendenza fiorentina, era annotata [...] soverchiate da quelle per lo stato delle sue finanze nel luglio 1574. Infatti, la nave contenente casse di denaro e di argenteria che aveva fatto trasportare a Venezia fu catturata e depredata dai pirati in Adriatico ed egli cadde malato. Nel 1581 e ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] flotta nei mari di Schiavonia ed avendo disperato bisogno di vettovaglie, egli non avrebbe esitato a distribuire la sua argenteria personale ai soldati più bisognosi; essendosi poi uno dei rematori, stremato dalla fame, gettato ai suoi piedi, il D ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] diversi strumenti musicali, bussole e altri strumenti scientifici, una piccola collezione di pietre dure, presepi della tradizione napoletana, argenteria, mobili e armi da caccia. La parte più ricca della collezione, quella di cui si occupò di più ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] alle testine dei cherubini tra alette che ornano i vasi.
Questo tipo di ornamentazione adottato da Giuseppe, caratteristico dell'argenteria messinese della seconda metà del sec. XVII, è tipico anche dei modi di Sebastiano Iuvarra, di cui l'argentiere ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] al 9 luglio 1866; esso è stato rilevato, oltre che sulla placchetta conservata nell'Archivio storico di S. Eligio, anche su numerose argenterie sacre e civili, tra cui una scaldina (ill. in Bulgari, I, 1958, p. 437) e in un grande gruppo in argento ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] '700 soltanto tabacchiere, astucci e simili vengono decorati con smalto dipinto sull'oro o sul rame; mentre all'argenteria da tavola si applicavano lamine di rame smaltate: soggetti favoriti le scene mitologiche specialmente amorose, quelle storiche ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...