L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , la ricchezza de’ fornimenti di ogni camera? I drappi tessuti in oro, i velluti vergati pur d’oro, la quantità di argenteria sparsa per ogni dove, infine tutto faceva conoscere che trovavansi in una delle più ricche case di Venezia» (p. 112).
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] una serie d’impegni di Vinaccia, regista ormai consumato, per S. Maria dei Miracoli a Napoli (Nappi, 1982): oltre a varia argenteria, si ricordano il disegno per la ‘cona’ marmorea dell’altare maggiore e per i cappelloni del transetto, cui lavorarono ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] , al tempo della Repubblica ambrosiana: 4347 ducati d'oro, tutti i mobili, le vesti, le tappezzerie, i letti, l'argenteria e la vastissima biblioteca, per oltre 6000 ducati d'oro. Testimoni, o complici, della razzia furono Giovanni Ossona, Giovanni ...
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SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] 6-7 scudi al mese. Dovette dunque mantenere un buon tenore di vita (nel 1637 i ladri gli svaligiarono casa, rubando quadri, argenteria e libri di musica; Lionnet, 1992, p. 382).
Nel 1631 videro la luce due raccolte senza numero d’opera che nel ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] Medori. Luigi, cresciuto nel mito del patriottismo familiare, affrontò invece il viaggio opposto. Soltanto quattordicenne, rubò l’argenteria di casa e raggiunse il capoluogo ligure, troppo tardi per salpare con i Mille, presto abbastanza per aderire ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] essersi impadronito di libri, di oggetti ornamentali e di culto, di avere venduto una parte dei pezzi d'argenteria della cappella episcopale e di essere debitore moroso nei confronti di alcuni cittadini. Il Consiglio civico prese infatti nettamente ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] le coperte, la biancheria in lino e le suppellettili delle sue dimore di Mantova e di Milano, qualche oggetto di argenteria (tra cui 12 tazze recanti le insegne del marchese di Mantova), una Maestà "pulchra, laborata auro, argento et coloribus, que ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invasione dei Mongoli separa i Russi dall’Europa. Per due secoli parte della Russia [...] , un secolo oscuro. Con la popolazione cittadina spariscono infatti le attività manifatturiere ad alto valore tecnologico come l’oreficeria, l’argenteria e la tessitura di pregio. Tra il Volga e il Don si insedia, invece, una popolazione asiatica che ...
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OTTOBONI, Marcantonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marcantonio. – Nacque a Venezia l’11 marzo 1596, primo dei nove figli di Marco di Marcantonio e di Vittoria Tornielli.
La famiglia apparteneva [...] al patriziato coinvolse a pieno tutti gli Ottoboni. Radunarono i non troppi liquidi disponibili, vendettero argenteria e gioielli, concordarono prestiti. La famiglia riuscì a essere aggregata nell’agosto 1646, conseguendo uno straordinario ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] duca per soppenre alle sue spese si diede ad alienare parte del suo patrimonio privato. Dapprima vendette tutta l'argenteria del suo guardaroba, benché vincolata, e alcuni stabili in Massa. Quindi cedette alla Repubblica di Genova tutta l'artiglieria ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...