CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] . orat., II, 21, 8). Dalle mani del c. uscivano le suppellettili di lusso della mensa e della casa (argenteria, vasa caelata, potoria ed escaria), ministerium, candelabri, bracieri, oggetti del mundus femminile, interi mobili di piccole proporzioni ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] , XL, 1989, pp. 61-74; id., in Trésors d'orfèvrerie gallo-romains (cat.), Parigi 1989, pp. 64-65. - Palmi: P. Guzzo, Argenteria da Palmi in ripostiglio del I sec. a.C., in AttiMGrecia, XVIII-XX, 1977-1979, pp. 194-209. - Giubiasco: H. Gabelmann, Der ...
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FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] Terraroli, La scultura del Settecento nella Lombardia orientale, ibidem, pp. 302 s. (per Giuseppe); P. Pazzi, I punzoni dell'argenteria veneta, II, Lo stato veneto, Pola 1992, pp. 133(per Antonio), 137 (per Giovanni Battista), 138(per Giuseppe), 152 ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] di marmi per le loro commesse.
Memore del retaggio familiare, il G. riuscì a emergere nel campo dell'argenteria in un momento in cui in Sicilia avveniva il passaggio dalle esperienze tardogotiche alle nuove tendenze manieristiche.
Poche sono ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] di Firenze rispetto agli oggetti manieristici milanesi.
La maggior parte delle opere del C. per i Medici è scomparsa: tutta l'argenteria domestica, l'immagine di un bambino (1578) o le posate d'argento dorato con manici di corallo (1577), le bocche d ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] d'oro 2 g., cianuro di potassio 3 g., soda caustica 2 g. e un litro d'acqua.
Tanto l'oreficeria quanto l'argenteria viene arricchita con smalti, sia a colori uniti sia con miniature. Lo smalto è a base di vetro colorato: si applica sull'oggetto in ...
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SILHOUETTE, Étienne de
Finanziere e uomo politico francese, nato a Limoges il 5 luglio 1709, morto a Brie-sur-Marne il 20 gennaio 1767. Compiuti gli studî giuridici, fu consigliere al parlamento di Metz [...] e si diminuissero le spese del re, dei ministri e dei nobili, quando invitò i privati a portare la loro argenteria all'erario per farne moneta, ecc., divenne rapidamente impopolare, fu oggetto di attacchi e sarcasmi violenti, e dovette infine ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] , etc., Including some Antique Objects in Gold and Silver, Parigi 1913, tavv. LXIII-LXVI; A. Sambon, Trésor d'orfèvrerie et d'argenterie trouvé à Chypre et faisant partie de la collection de Mr. J. Pierpont Morgan, in Le Musée, III, 1906, pp. 121-129 ...
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Acquafortista, litografo, pittore e decoratore nato a Parigi il 22 maggio 1833, morto ivi il 29 ottobre 1914; fu scolaro del lionese Guichard. Spirito curioso e penetrante, ritrovò per l'incisione (alla [...] nelle manifatture di Sèvres. Da allora subì l'influsso dell'arte giapponese. Fu anche illustratore e decoratore di mobili e di argenteria. Compose un trattato Du dessin et de la couleur (Parigi 1885), e un'Étude sur la gravure sur bois et la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] non poco refrigerio, confabulando con quelli che patiscono del medesmo male, si pur male si può dir l’amare.
BARTOLOMEO: Nominativo: la signora Argenteria m’affligge, la signora Orelia m’accora.
BONIFACIO: Il mal’an che Dio dia a te, e a lei ed a lei ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...