GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] in parte integri, a causa delle spoliazioni napoleoniche, che possono essere considerati tra i più alti esempi dell'argenteria romana del Settecento per eleganza e raffinatezza. Il G. eseguì alcuni degli arredi liturgici necessari al servizio della ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] sussidi, in particolare dalla Spagna. Riuscì così ad assicurarsi un'ingente fortuna personale (alla sua morte la sua argenteria venne valutata a più di 30.000 scudi, pari ad ottocentottantadue chilogrammi di argento fino), ma oscillando tra un ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] forse dell'età di Claudio.
13) La t. romana del II e del III sec. d. C. - Di fronte ai ricchi tesori d'argenteria della prima età imperiale, ben esiguo è il numero dei rinvenimenti importanti di età adrianea ed antonina. Ciò è dovuto sicuramente alla ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] Paris 1880, I, p. 332; II, tav. 110; Bronzes et orfevrèries…, Paris s.d. (ma 1890-1900 circa), ad nomen; A. Melani, Argenteria settecentesca, in Arte italiana decorativa e industriale, n.s., XIV (1905), 4, pp. 29-32; A. Muñoz, La chiesa di S. Eligio ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] avversario.
Ci descrive così i famosi santuarî greci e asiatici con le loro statue, la ricca Sicilia piena di vasi corinzî, di argenterie, di gemme, di statue, di pitture, di opere di toreutica, l'agiata casa di Heius a Messina, piena di opere d'arte ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] Si veda anche argentarius.
Bibl.: Per gli a. in generale: Pauly-Wissowa, III A, i, c. 13 ss., s. v. Silber; per le argenterie omeriche: E. Buchholtz, Homer. Realien, Lipsia 1871-85, I, 2, p. 316; per i vasi d'a. etruschi: J. D. Beazley, Etruscan Vase ...
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SPINELLI, Carlo Filippo Antonio
Elena Papagna
– Nacque il 1° ottobre 1641 dal secondo matrimonio di Scipione principe di Cariati con Carlotta Savelli, figlia di Paolo, principe di Albano e militare [...] della loro amministrazione e tra il 1668 e il 1684 ne alienò alcuni. Reinvestì parte dei proventi in beni suntuari quali argenteria e gioielli di grande valore e quali i palazzi di Cariati e di Napoli, ove i suoi antenati avevano eretto sulla ...
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CARBONELL, Joan
N. de Dalmases
Argentiere catalano, documentato il 5 aprile 1394 per aver ricevuto da parte del Capitolo della cattedrale di Vic l'incarico di eseguire una croce processionale che vi [...] vista storico e non da quello artistico (Gudiol i Cunill, 1920, pp. 46-50).
Bibl.: J. Gudiol i Cunill, Les creus d'argenteria a Catalunya, Anuari de l'Institut d'estudis catalans 6, 1920, pp. 46-50; N. de Dalmases, Argenters i joiers de Catalunya (L ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] la notte nella tenda del generale francese caduto sul campo. Secondo Paolo Giovio, Prospero gli concesse come preda di guerra l'argenteria del Nemours, che egli distribuì fra i soldati. Durante il soggiorno di Consalvo di Cordova a Napoli al C. fu ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] "paterno breve principato", resta il fatto che nelle sue ultime disposizioni testamentarie raccomanda la vendita di mobilio gioie argenteria "per pagar li debiti fatti per il dogado".
Di famiglia, comunque, influente e ricca, con proprietà nel ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...