GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] di marmi per le loro commesse.
Memore del retaggio familiare, il G. riuscì a emergere nel campo dell'argenteria in un momento in cui in Sicilia avveniva il passaggio dalle esperienze tardogotiche alle nuove tendenze manieristiche.
Poche sono ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] di Firenze rispetto agli oggetti manieristici milanesi.
La maggior parte delle opere del C. per i Medici è scomparsa: tutta l'argenteria domestica, l'immagine di un bambino (1578) o le posate d'argento dorato con manici di corallo (1577), le bocche d ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] , etc., Including some Antique Objects in Gold and Silver, Parigi 1913, tavv. LXIII-LXVI; A. Sambon, Trésor d'orfèvrerie et d'argenterie trouvé à Chypre et faisant partie de la collection de Mr. J. Pierpont Morgan, in Le Musée, III, 1906, pp. 121-129 ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] seguace, tanto che le sue opere sono spesso confuse con quelle del maestro. Rappresentano quasi sempre uva in una fruttiera, argenteria, strumenti musicali con un libro di mottetti aperto, ecc. Il tutto si vede esposto sopra una tavola a metà coperta ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] le sole estremità, un oggetto di dimensioni ridotte. Lavorato secondo le tecniche tradizionali, costituisce uno splendido esempio di argenteria monumentale neoclassica (cfr. Catello, pp. 336 s.).
Tra il 1834 e il 1836 eseguì il paliotto per l ...
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Designer italiano (n. Milano 1938). Tra i fondatori del Gruppo T, è autore di lavori che spaziano dalla progettazione di ambienti interattivi a interventi nel contesto urbano e architettonico, alla creazione [...] di Milano con Ambiente a linee di luce - Parametri luminosi. Tra le più recenti esposizioni: la mostra del laboratorio di argenteria De Vecchi works allo Sterkshof di Anversa (2002), Gli ambienti del GruppoT - Le origini dell’arte interattiva alla ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] in parte integri, a causa delle spoliazioni napoleoniche, che possono essere considerati tra i più alti esempi dell'argenteria romana del Settecento per eleganza e raffinatezza. Il G. eseguì alcuni degli arredi liturgici necessari al servizio della ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] forse dell'età di Claudio.
13) La t. romana del II e del III sec. d. C. - Di fronte ai ricchi tesori d'argenteria della prima età imperiale, ben esiguo è il numero dei rinvenimenti importanti di età adrianea ed antonina. Ciò è dovuto sicuramente alla ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] Paris 1880, I, p. 332; II, tav. 110; Bronzes et orfevrèries…, Paris s.d. (ma 1890-1900 circa), ad nomen; A. Melani, Argenteria settecentesca, in Arte italiana decorativa e industriale, n.s., XIV (1905), 4, pp. 29-32; A. Muñoz, La chiesa di S. Eligio ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] avversario.
Ci descrive così i famosi santuarî greci e asiatici con le loro statue, la ricca Sicilia piena di vasi corinzî, di argenterie, di gemme, di statue, di pitture, di opere di toreutica, l'agiata casa di Heius a Messina, piena di opere d'arte ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...