CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] depositare al Monte del Comune di Firenze ben 6.389 fiorini d'oro. Oltre a questi beni, il C. possedeva inoltre molta argenteria e una ricca biblioteca, che metteva a disposizione degli amici.
Nel 1455 il C. fu nominato console della sua arte; nello ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Tesoro di Hoxne
Catherine Johns
Il tesoro di hoxne
Il tesoro, di età tardoromana e che è ora parte delle collezioni del British Museum a Londra, [...] da bagno e frammenti di decorazioni. Il T.d.H. fornisce dunque una serie di importanti informazioni sui gioielli e sull’argenteria della fine del IV sec. d.C. e anche sulle fasi finali dell’occupazione romana in Gran Bretagna.
Bibliografia
R. Bland ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] , a cura di M. Mundell Mango, cat., Baltimore 1986; S.A. Boyd, A Bishop's Gift: Openwork Lamps from the Sion Treasure, in Argenterie romaine et byzantine, "Actes de la table ronde du C.N.R.S., Paris 1983 ", Paris 1988, pp. 191-209; H. Geertman, L ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] come ogni rango nella gerarchia sociale fosse stimato in base alla qualità dei beni personali, da case e abiti ad argenteria e utensili. La nobiltà secolare, non meno di quella ecclesiastica, era, per così dire, sotto le luci della ribalta per ...
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PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] Maria di Licodia prosegue, per circa 13 km, fino a Misterbianco. Dal colle di P. proviene, infine, un tesoro di argenteria romana trovato nel 1909 e finito nei Musei di Berlino.
Bibl.: G. Savasta, Memorie storiche della città di Paternò, Catania 1905 ...
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ARGENTARIUS
I. Calabi Limentani
Il primo significato della parola argentarius fu a Roma quello di banchiere, di cambiavalute; quello di argentiere, produttore o venditore di vasellame, di oggetti della [...] di tali preziosi, ma di veri e proprI operai, addetti alla conservazione, alla riparazione e alla fabbricazione dell'argenteria.
Gran numero di argentieri esercitavano il mestiere in officinae o in tabernae e dovevano presentare un'organizzazione di ...
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PRAGA. Musei archeologici
B. Svoboda
Museo Nazionale. Il Museo Nazionale di P. (fondato nel 1838) raccoglie anzitutto i monumenti dello sviluppo preistorico della Boemia.
Di primaria importanza per [...] . Una parte minore della collezione formano gli oggetti appartenenti all'archeologia classica. Molto importanti sono il tesoro d'argenteria di un orefice bizantino del sec. VII trovato nella Slovacchia meridionale, a Zemianskỳ Vrbovok, e inoltre i ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] , formò nel suo castello di Waddesdon una raccolta di quadri, di oggetti d'arte specialmente rinascimentali (gioielli, argenteria, ecc.), di manoscritti dei secc. 15º-16º riccamente miniati, di libri, soprattutto francesi, con preziose legature. Alla ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] VI-VII, CARB 20, 1973, pp. 19-47: 26, fig. 3; id., Realtà e fantasia negli sfondi paesistici ed architettonici delle argenterie paleobizantine del museo dell'Ermitage di Leningrado, ivi, pp. 49-61: 50-51; Wealth of the Roman World. Gold and Silver ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] recante la sua firma e terminato nel 1487, anno in cui l'artefice fu saldato con il denaro ricavato dalla vendita dell'argenteria lasciata per la Fabbrica del duomo dal vescovo D. Dominici (cfr. C. Pasero, in Storia di Brescia, II, p. 196n. 16. È ...
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argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...