BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] ; 1923, chiesa della Sacra Famiglia a Firenze; cattedrale di Vicenza; cattedrale di Asmara (Eritrea); chiesa di Olavarra (Argentina); parrocchiale di Rauch (Argentina), collaudato da C. Dogliani, p. Magri e G. B. Grosso; 1924, S. Francesco da Paola a ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , la Spagna e il Portogallo. Fu anche a Parigi nel 1881 e nel 1889. Fra il 1887 e il 1890 fu spesso al teatro Argentina di Roma: La dannazione di Faust (Mefistofele) di H. Berlioz, Aida, Un ballo in maschera, Mignon, Il Cid (Don Diego) di J. Massenet ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] insegnante di musica e compositore. Nel 1757, avendo appreso che Jommelli era stato scritturato per comporre un'opera al teatro Argentina di Roma (verosimilmente il Creso, andato in scena appunto in quell'anno), il L. si affrettò a raggiungere a sua ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] , Paulo Fortes.
Dopo un viaggio in Italia nel 1933, per la morte della madre, la B. soggiornò per lunghi periodi in Argentina, diradando a mano a mano le sue apparizioni pubbliche e limitandosi in gran parte a recite per beneficenza. Nel 1938 fu di ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] , era adattissima ad interpretare le eroine verdiane; fu la prima interprete, infatti, de I due Foscari,data a Roma al Teatro Argentina il 3 nov. 1844, e di Macbeth,rappresentata il 14 marzo 1847 al Teatro della Pergola di Firenze, la cui esecuzione ...
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Sting
Ernesto Assante
Un protagonista del pop
Musicista rock inglese, Sting ha attraversato da protagonista l’ultimo trentennio musicale. Alla guida della band Police ha contribuito a sovvertire la [...] compaiono brani come They dance alone (dedicata alle madri di Plaça de Mayo e al dramma dei desaparecidos sotto la dittatura argentina) che rivelavano l’anima politica e impegnata dell’ex Police. È in questi anni che si rafforza anche l’impegno ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] e il godimento di altri benefici; tuttavia, alla fine del 1777 egli ritornò a Roma. Nella sua città fece rappresentare al Teatro Argentina nel carnevale 1778 la sua ultima opera, su libretto di V. A. Cigna Santi, Enea nel Lazio, e il 21 marzo dello ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] fatta al B. dal pittore P. L. Ghezzi informa che il B. "...tenore naturale bravissimo... recitò il Demetrio nel Teatro Argentina [di Roma] l'anno 1742 essendo impresario il conte Alborghetti, et anche recitò il Tito Mallio [Manlio] della 2ª 0pera ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] operetta" (Teatro illustrato, gennaio 1882).
Frattanto, avvicinatosi a un repertorio più ambizioso, il 22 ott. 1882 fu al teatro Argentina di Roma in Linda di Chamounix di G. Donizetti; partecipò poi all'inaugurazione del teatro Alfieri di Torino con ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] a Roma, tra l'altro, Torvaldo e Dorliska (seria; 26 dic. 1815), poco fortunata, e un'opera comica commissionatagli per l'Argentina il 15 dic.: Almaviva ossia l'inutile precauzione. Questo Almaviva non era altro che il Barbiere di Siviglia, il cui ...
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argentina1
argentina1 s. f. [der. di argento, per il colore]. – Piccola erba perenne delle rosacee (Potentilla anserina), propria dei suoli calpestati ricchi di sali solubili dell’Europa e dell’America Settentr.; ha lunghi stoloni, foglie...
argentina2
argentina2 s. f. [der. di argento]. – Nome con cui viene comunem. indicata l’anguilla nella sua fase di maturazione, quando si appresta alla migrazione riproduttiva verso il mare, assumendo allora una colorazione nera con il ventre...