Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] Deborah Gelisio e Giovanna Pasello, Pera e Mirco Cenci. Ottima la prestazione di Pera, che vinse lo spareggio per la medaglia d'argento con il cinese Zhang Bing (terzo) e il coreano Park Chul-sung. Oro per l'australiano Russell Mark, che con 189 su ...
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Unità monetaria dell’Iran, divisa in 100 dinar, introdotta (1930) in sostituzione del qran d’argento.
Unità monetaria del sultanato di Oman, divisa in 1000 baiza, introdotta (1970) in sostituzione della [...] rupia del Golfo ...
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Orefice fiorentino (sec. 15º), collaboratore di A. Pollaiolo e di Miliano Dei nel Crocifisso d'argento (1457-59) per l'altare di S. Giovanni nel Battistero fiorentino (ora nel Museo dell'Opera del Duomo). ...
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Nuotatrice italiana (n. Padova 1954); ha vinto alle Olimpiadi di Monaco (1972) la medaglia d'argento negli 800 m s. l. e quella di bronzo nei 400 m misti; campionessa e primatista mondiale (Belgrado, 1973) [...] degli 800 m s. l. Dal 1976 collabora con la RAI come giornalista ...
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Lopopolo, Sandro (propr. Alessandro). – Pugile italiano (Milano 1939 – ivi 2014). Come dilettante ha conquistato l’argento alle Olimpiadi di Roma del 1960. Nel 1961 è diventato professionista nella categoria [...] superleggeri ed è stato campione nazionale nel 1963 e nel 1965. Nel 1966 ha conquistato il titolo mondiale e nel 1973 si è ritirato ...
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. L'argocromo o blu di metilene argentico, è una combinazione di nitrato di argento e di blu di metilene contenente circa il 20% d'argento. È una polvere bruno-rossa, che assume un colore azzurro intenso [...] nelle soluzioni acquose. È un antisettico paragonabile al collargolo e alle combinazioni argentiche della metilacridina. Si adopera per uso locale e in soluzione all'1-0,5% per via intramuscolare ed endovenosa nelle infezioni settiche. ...
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DIOPHANES (Διοϕάνης)
L. Guerrini
Supposto incisore monetale, il cui nome appare su una moneta d'argento, ora a Napoli. Così almeno è stato inteso dal Raoul Rochette, Lettre à Luynes, ma generalmente [...] non si ritiene che l'iscrizione indichi il nome del monetarius.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl, II, Stoccarda 1889, p. 426; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, V, 1903, c. 1049, s. v ...
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PISIS
Giuseppe Castellani
. Quando i granduchi di Toscana vollero diminuire la lega delle loro monete d'argento per ragguagliarle al cresciuto prezzo di questo, si fecero scrupolo di pregiudicare la [...] a porre sulle monete di titolo inferiore la parola Pisis, che si trova su quasi tutti i pezzi d'argento del Granducato nel periodo lorenese, tanto che vennero dette addirittura Pisis e in Germania Pisithaler.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum ...
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Bracciale ordinariamente d'argento, di rado d'osso, costituente una delle decorazioni (praemia, dona militaria) in uso nell'esercito romano per atti di valore e meriti di guerra, delle quali, secondo riferisce [...] Svetonio, l'imperatore Augusto regolò la graduazione, ch'ebbe poi vigore sino ai tempi di Settimio Severo e di Caracalla. Durante l'Impero le armille, che nei documenti epigrafici sono sempre ricordate ...
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MYS (Μῦς, Mys)
G. Becatti
1°. - Toreuta greco celebre soprattutto per i suoi vasi d'argento e d'oro cesellati. La sua cronologia è data dall'esecuzione dello scudo cesellato con scene della centauromachia [...] su disegno di Parrasio per la grande statua bronzea di Atena Pròmachos fidiaca sull'Acropoli, eseguita intorno al 450 a. C. (Paus., i, 28, 2). Poiché le fonti dicono che Parrasio fu attivo intorno alla ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).