Moneta d’argento della Repubblica di Lucca emessa dal 1564 al 1742, con la figura del Crocefisso e la leggenda Salvator mundi, sostituita nel 1575 con l’effigie di s. Martino. ...
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Moneta d’argento di bassa lega del valore di 8 soldi che ha per tipo il sole raggiante, coniata a Mantova al tempo degli ultimi Gonzaga, imitata da altre zecche. ...
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Antica moneta d’argento tedesca, coniata dal 1503 a Goslar, nella Bassa Sassonia, in Vestfalia e in altre regioni. Recava l’effigie della Vergine con il Bambino. Scomparve nel 1834. ...
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sceatta Moneta anglosassone d’argento (7°-8° sec.). Nei tipi imitava i denari romani e le monete merovingiche; dalla seconda metà dell’8° sec. fu via via sostituita dal penny. ...
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Moneta d’argento della prima metà del 16° sec., coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, del valore di 2 grossi. Prese il nome di un pezzo di ugual valore (Rollenbatzen), emesso dalla zecca [...] di Berna dal 1490 al 1532 ...
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Nome di monete d’argento della Repubblica di Genova, emesse nel 1671, di vari valori. Erano così dette dal tipo di s. Giovanni Battista. Con la stessa denominazione è indicata una moneta di mistura di [...] Siro, principe di Correggio (1611-34) ...
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Moneta d’argento del valore di 32 soldi imperiali, coniata a Milano nel 1535-36; recava al dritto il busto dell’imperatore Carlo V e al rovescio la figura di s. Ambrogio in piedi con il pastorale e lo [...] staffile ...
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Moneta d’argento della Raška (antico principato in Serbia), contraffazione del grosso o matapane di Venezia, con la figura di s. Stefano in luogo di quella di s. Marco e di bontà molto inferiore; fu subito [...] bandita da Venezia ...
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Moneta d’argento fatta coniare a Ferrara e Reggio dal duca Ercole I d’Este. Ha sul rovescio l’effigie di s. Prospero vescovo e patrono di Reggio, sul dritto una macina (da cui il nome) da grano. ...
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Moneta d’argento, fatta coniare nel 1803 a Firenze dalla regina reggente d’Etruria, Maria Luisa di Borbone. Ha per tipo i busti accollati di lei e del figlio Carlo Ludovico di Borbone, secondo re d’Etruria. ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).