CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] inoltre d'una rapida puntata all'Aquila, dove i concittadini, in segno d'onore, gli donarono un boccale ed un bacile d'argento e lo annoverarono - ricorda il C. con orgoglio - "tra i figli non pur legittimi e cari, ma tra i riguardevoli anche e ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] che, sole, costarono 1000 ducati: drappi, tappezzerie e lenzuola di seta, oltre a una stufa e a una credenza d’argento; la facciata fu fatta decorare ad affresco con lo stemma ducale e altri motivi araldici, opera di Giacomino Vismara e Bonifacio da ...
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ROMANELLI, Raffaello
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1856 da Pasquale (v. la voce in questo Dizionario) e da Elisa Mangoni e fu battezzato il giorno seguente nel battistero.
Frequentò [...] fu allievo di Augusto Rivalta ed Emilio Zocchi. Sospeso due volte per indisciplina, fu premiato nel 1877 con la medaglia d’argento e nel 1880 vinse il concorso annuale dell’Accademia con il bassorilievo Giacobbe e Rachele al pozzo. Nello stesso anno ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] Per fare un solo esempio il D. pagò, fra "finanze" per alcune cariche e prestiti al duca, ben 90.500 lire d'argento di Piemonte nel corso della sua carriera, quando lo stipendio più alto da lui raggiunto come presidente della Camera si aggirava sulle ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] in quell’occasione fu citato dalla 2a divisione coloniale francese e decorato della croce di guerra con stella d’argento per avere «quale comandante di compagnia in prima linea, respinto ripetuti attacchi del nemico, consentendo in tal modo ai ...
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MASCHERINI, Marcello
Cristina Beltrami
– Figlio di Maria Luigia Mascarin, nacque a Udine il 14 sett. 1906 e non fu riconosciuto dal padre. Nel 1910 la madre si trasferì a Trieste per poi rifugiarsi [...] e numerose mostre collettive, oltre alla medaglia d’argento in occasione della III Sindacale triestina (1929). Realizzò regionale giuliana di Trieste (1932) proseguendo con la medaglia d’argento alla V Triennale di Milano (1933) per l’Icaro ( ...
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MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] di soccorrere i militari colpiti giacenti allo scoperto, e per questo fu in seguito insignito con la medaglia d’argento al valor militare. Ripresa l’attività accademica fu incaricato dapprima, nell’anno accademico 1921-22, dell’insegnamento di ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] di Brera, entrò nella scuola di scultura diretta da Ambrogio Borghi, ottenendo una medaglia di bronzo (1889) e una d’argento (1890). Frutto di questa formazione fu Fanciullo di Nazareth (Monello, 1891, Marchirolo, Gipsoteca), un’opera giocata sull ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] Giovanni VIII avrebbe fatto al signori di Gaeta per indurli ad abbandonare l'alleanza con i Saraceni. Nel cosidetto placitum di Castro Argento del 104 è inserita una bolla con la quale Giovanni VIII cede a D. il "patrimonio pontificio" a Traetto e la ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] forte produzione olearia, caratteristica anche di Castelvetere, nel cui territorio si trovavano anche alcune miniere d'oro e d'argento.
Successivamente, nel 1589, il C. ottenne il privilegio di poter riedificare i casali di Santa Maria della Grazia e ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).