SORMANI, Giuseppe
Valentina Cani
– Nacque a Mede, nella Lomellina pavese, il 19 agosto 1844 da Pietro e da Carolina Chiroli.
Dopo aver conseguito la licenza presso il regio liceo di Pavia, nel 1861 [...] ’Italia (Atti per la commissione statistica sanitaria, Roma 1877), lavoro che fu premiato con due medaglie d’argento. In questi anni pubblicò ricerche riguardanti argomenti di statistica sanitaria e demografica, incentrate anche sulle condizioni dell ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] di colera scoppiata a Napoli, si distinse come direttore dell'ospedale della Conocchia tanto da guadagnare una medaglia d'argento per il suo impegno civile e professionale; nel 1883 prestò la sua opera a Casamicciola, distrutta dal terremoto; nell ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] nuovo e pervenne all'isola di Borichiù, detta dagli Spagnoli San Juan de puerto rico per l'abbondanza di oro ed argento. Da Portorico nel 1544 andò ad Haiti e successivamente a Cuba. Tornato in terraferma, procedendo da Cartagena verso ovest e nord ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] di Govone e ad interventi di varia entità nelle cascine di quella tenuta; al disegno della custodia interna in argento per il corpo della beata Margherita di Savoia, manufatto realizzato in collaborazione con un orefice di nome Borani (conservato ...
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ODOMERI, Gerozzo
Nelly Mahmoud Helmy
degli. – Figlio di Nepuccio, nacque ad Arezzo molto probabilmente nel primo quarto del XIV secolo. Dell’eminente casata cui apparteneva – una delle dodici famiglie [...] pregiati e merci preziose, accuratamente descritte, tra le quali compaiono una corona d’argento dorato con perle, nastri di seta guarniti d’argento, una guarnaccia foderata di vaio.
Accanto ai resoconti degli investimenti economici sono presenti ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] costui di avere trasformato in sua presenza del mercurio in argento con l'ausilio di una tintura bianca. Ricevette pertanto l Qui ricorse da capo ai trucchi con cui apparentemente produceva argento e oro e, ancora una volta, scappò. A Francoforte ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] "Lunense", di cui fu commissario politico. Su proposta del comando militare alleato fu quindi decorato di medaglia d'argento. Pubblicò il diario di questa sua profonda esperienza in Un uomo, un partigiano (Firenze 1946).
Iscritto al Partito ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] C. Giori, F. Panza, A. Busca, A. Lanzani ed A. Bertonno alla preparazione del disegno per una statua d'argento, opera dell'orafo Policarpo Sparoletti, da collocarsi sull'altare maggiore del duomo nelle feste solenni. Le ultime opere documentate sono ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] personale (alla sua morte la sua argenteria venne valutata a più di 30.000 scudi, pari ad ottocentottantadue chilogrammi di argento fino), ma oscillando tra un partito e l'altro si guadagnò la diffidenza universale e della stessa corte di Madrid ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo, ricco popolano, fu priore di libertà del Comune di Firenze negli anni 1289 (quando furono poste, come sembra, le fondamenta del palazzo [...] di Calimala ed usò come marchio per i fiorini d'oro la figura di tre monti in piramide e per i popolini di argento quella di un corno di cervo. Nel periodo della permanenza di Enrico VII in Toscana egli fece parte dei Dodici cittadini aggiunti alla ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).