RUINI, Carlo
Cesarina Casanova
– Nacque a Reggio Emilia nel 1456 da Corradino e da Giovanna Cambiatori, appartenente a una famiglia di spicco i cui membri maschi da generazioni si erano dedicati alla [...] sua fama crescente gli consentiva. Nel 1501, ormai giurista affermato, ottenne a Padova la ragguardevole cifra di 500 ducati d’argento annui, elevata a 800 nel 1506.
Nel 1505 gli era morta di peste la prima moglie, la ferrarese Orsina Pincari, anche ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] . Contemporaneamente Pagano era in contrasto con Siena per un’altra importante fonte di reddito, Montieri con le sue miniere d’argento: anche in questo caso il 22 novembre 1214 Giovanni, vescovo di Firenze e delegato dal papa, risolse la questione a ...
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RUSTICHELLI, Carlo
Maurizio Corbella
– Nacque a Carpi il 24 dicembre 1916 da Geremia e da Carmela Gavioli.
Ebbe un fratello, Umberto, violinista con varie partecipazioni nell’Orchestra Sinfonica di [...] in Italy, 1965), Mario Monicelli (I compagni, 1963; L’armata Brancaleone, 1966, che nel 1967 gli fruttò il secondo Nastro d’argento; Amici miei, 1975) e Florestano Vancini (La lunga notte del ’43, 1960; La calda vita, 1964; Le stagioni del nostro ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] Esposizione di Ferrara, tenuta in occasione del centenario della nascita dell'Ariosto nel 1874, fu premiato con medaglia d'argento per il quadro Domenica delle palme; alla mostra di Torino del 1875 espose Ilsindaco del villaggio, Il laureato, Viatico ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] la ragguardevole somma di 120.000 ducati, la dotò anche di arredi sacri pregevoli e di suppellettili d'argento fondandovi numerose cappellanie. Riedificato lo scalone dell'episcopio e ampliato il seminario che provvide di una infermeria, concentrò ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] , per il coraggio e la determinazione dimostrata nell'azione di Durbo, fu concessa con r.d. 17 dic. 1903 la medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Un anno dopo l'ariete torpediniere "Elba", di ritorno in Italia dopo un lungo periodo di ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] medico provinciale.
Per il suo encomiabile comportamento in guerra ricevette due proposte per il conferimento di medaglia d'argento.
Nel 1944 fu nominato dagli Alleati ispettore medico igienista della provincia di Latina, incarico nel quale ebbe modo ...
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GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] piatti non più di semplici forme lisce, bensì sbalzati e a rilievo, proprio come nella più pregiata manifattura dell'argento. Esemplari sono un piatto da parata dall'elaborata tesa in altorilievo, conservato presso palazzo Rosso a Genova (Botto, 1965 ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] lavorava al servizio della Zecca "in far le bozze e lambichi per far li sazzi et aqueforti per partir l'oro da l'argento, a beneficio etiam de la Città per far li solimati et ogni altra sorte di distillatione di tanto beneficio a corpi umani". Su ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] riconoscimenti per i suoi ricercatissinù quadri di natura morta) e la nazionale di Palermo del 1891-92 (medaglia d'argento per il dipinto raffigurante un Paesaggio sull'Appennino, oggi nella collez. del Banco di Sicilia).
Nel 1893 divenne membro ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).