CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] testimonianze dalla viva voce del popolo. Combatté come capitano nella prima guerra mondiale; ferito, fu decorato di medaglia d'argento. Iscritto al partito fascista fin "dalla prima ora", svolse la sua attività scientifica tra il 1921 e il 1936 ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] papale il R. si presentava per l'udienza di congedo il 30 dic. 1685: il suo onorario fu di 2.100 scudi d'argento e di 5.000 pezzi da otto.
Qualche anno più tardi, nel 1691 il B. venne nuovamente utilizzato, come inviato straordinario, in relazione ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] è il grande reliquiario della Croce del tesoro del duomo, alto i metro e 35 cm, lavorato a sbalzo e cesello in argento dorato e decorato con alcune placche a smalto. Commesso a Pietro da Parma, che ebbe appena il tempo di iniziare il lavoro prima ...
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BONACOSSI, Alberto
Peter Partner
Nacque a Ferrara e fu figlio, secondo il Guarini, di Pinamonte di Corradino. La prima notizia su di lui è del luglio 1424 quando fu nominato, insieme con Gabriele Pendaglio, [...] al servizio degli Este cessasse nel 1439.
Da un inventario del 1436, che menziona nell'"arzentiere" di Niccolò d'Este una coppa d'argento dorato "cum l'arma et signo de Alberto bonacosi", si sa che il B. possedeva uno stemma nobile. Si ritiene che il ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] se qualche anno dopo, in un processo per la successione di Giovan Stefano Doria, riuscì a prevalere su Gaetano Argento, uno dei maggiori giuristi dell'epoca. L'apprendimento del diritto ma più ancora la frequentazione degli eruditi e sussiegosi ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] depositi bancari in Italia"; e ancora, in un saggio approfondì il tema del "deprezzamento dell'argento", trovando riscontri alla tesi che l'argento era estraneo alla depressione economica mondiale. L'analisi statistica delle imprese diede luogo a uno ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] potrebbe anzi dire che mai di politica si interessò veramente –; altri sono impostati su una scrittura di tipo parodistico (La scure d’argento, che si rifà ai romanzi di E. Salgari) o su temi classici del teatro e del cinema «leggeri». Dove però il M ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] dominio, si accattivarono la generale simpatia. L'accordo politico tra i due risulta anche dalla coniazione di una moneta d'argento recante entrambi i nomi. Nel 1376 il D. e Bartolomeo ricevettero da Carlo IV di Lussemburgo il vicariato imperiale per ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] (Ballarin, 1994-95, pp. 370 s.). L'anno successivo il figlio di Laura Danti, Alfonsino, gli regalò una daga d'argento con manico d'avorio (ibid., doc. 400). Gli ultimi documenti che riguardano il L. risalgono al periodo settembre-ottobre del 1548 ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] di cui era architetto ordinario. L'anno successivo disegnò il paliotto dell'altare maggiore del Tesoro di S. Gennaro, eseguito in argento da G.D. Vinaccia a partire dal 1692.
In alcuni documenti del 1689 (Prota Giurleo), si cita il cavalier Dionisio ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).