PRAMPERO, Artico, di
Marco Mondini
PRAMPERO, Artico, di. – Nacque a Milano il 1° marzo 1907, figlio primogenito del conte Giacomo Carlo di Prampero e di Bianca del Torso.
La famiglia apparteneva all'antica [...] del proprio reparto all’assalto; a questa decorazione, in maggio ne sarebbe seguita una seconda e poi una medaglia d’argento l’anno successivo (fronte di Alcaniz, marzo 1938), quando Prampero aveva già assunto il comando della compagnia arditi dell ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] " e la crisografia con una certa abbondanza nella decorazione (nel 1823, a Venezia, il B. venne premiato con medaglia d'argento per le sue porcellane).
Nel campo della piccola plastica, invece, per effetto dell'azione del Bosello, resta più tenace il ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] della grande ricomparsa della peste del 1896 in tutti i maggiori porti del Mediterraneo; nel 1911 ebbe la medaglia d'argento al merito della sanità pubblica per l'opera svolta nella lotta contro il colera a Genova. Dimostrò l'utilità di ricorrere ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] Retour des hirondelles, Fine d'un sogno, Farfalletta gentile, Nel golfo di Napoli, Pecché m'o'ffaje, Desiderio, Cielo d'argento, e tantissimi altri, pubblicati per lo più nelle edizioni Ricordi, ma anche in quelle di Cottrau, Maddaloni, Izzo, Schmidl ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] di fresca data nella vita economica del contado. Infine la partecipazione alle attività relative alla estrazione di ferro e di argento dalle miniere lucchesi (attestata dal 1255 e dal 1259) e il traffico di metalli preziosi sia per le necessità della ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] la sua effigie. La Zecca rappresentò del resto anche una fonte di reddito per il C., che per ogni marco d'argento trasformato in moneta prendeva una percentuale di circa il cinque per cento. Ma soprattutto il conio di monete padovane diede alla sua ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] l’impegno per La pacifista di Miklós Jancsó. Ma la collaborazione più rilevante e duratura fu con il giovane regista Dario Argento, col quale Gaslini lavorò per la serie di telefilm La porta sul buio (1972), indi per il film Le cinque giornate ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] di oltre 227 fiorini: sono rimaste dello stesso anno e dei successivi varie notizie di sue compravendite d'oro e d'argento. Anche lui risulta avere avuto a carico una numerosa famiglia, di cui facevano parte i futuri orafi Antonio, Ormanno e Matteo ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] , fino a essere ritenuta pazza e rinchiusa in una casa di cura. Il film fu insignito del Leone d’argento a Venezia mentre alla Bergman andò il Nastro d’argento.
Intanto Rossellini trovò il tempo di girare per Totò Dov’è la libertà?, la storia di un ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] rubato "uno graffio di valuta di 22 soldi a Marco, che stava con meco", probabilmente una preziosa matita a punta d'argento, che fu poi ritrovata a Firenze (ibid., p. 129). Il documento è rilevante, perché certifica quell'alunnato di M. presso il ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).