L'Italia preromana. I siti etruschi: Casal Marittimo
Giulia Rocco
Casal marittimo
Situato nell’area collinare della media valle del Cecina, a circa 20 km a ovest di Volterra, insieme a Totolla, Cerreta, [...] con le ossa avvolte in un panno di lino e oggetti di ornamento (un affibbiaglio a pettine d’argento, due a sbarre di bronzo, fibule a drago d’oro e d’argento, di bronzo, di ferro, una collana con pendagli d’avorio e d’ambra); dentro il dolio vi erano ...
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MORA
A. Andrén
Museo Zorn (Zornmuseett). - Località della Dalecarlia, Svezia, ove si trova una raccolta di più di 200 oggetti provenienti dal mondo greco-romano e acquistati da Anders Zorn (1860-1920), [...] di opere plastiche di piccolo formato in bronzo e in terracotta, di alcuni specchi e gioielli greci, etruschi e romani, di un grande vaso d'argento a rilievi del IV-V sec. d. C. e di un numero di sculture in marmo, tra le quali si notano un torso ...
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KLEOITAS (Κλεοίτας)
G. Carettoni
Scultore greco figlio di Aristokles, vissuto probabilmente nella prima metà del V sec. a. C., poiché gli viene attribuita (Paus., vi, 20, 14) l'invenzione degli stalli [...] uomo con l'elmo, da lui eseguita, che Pausania vide sull'acropoli di Atene (, 24, 3): una particolarità della statua erano le unghie in argento. Ebbe per allievo il figlio Aristokles (v.) (Paus., v, 24, 5), e suo padre, con lo stesso nome, è forse da ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] trace", variante traco-dacica del tipo italico della Certosa. Nei tesori geto-dacici sono caratteristiche anche le falere d'argento o d'argento dorato, decorate da un busto virile imberbe, avvolto in vesti di moda scitica. Nei tesori di Sîncrǎieni (v ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] . Si segnalano sculture, un buon numero di terrecotte, specie di epoca Shunga (II sec. a.C.), sigilli, monete (tra cui le 30 in argento di Kumaragupta II) e 2 placche frammentarie di avorio e di osso databili al I sec. d.C. Benché Jhusi sia uno dei ...
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ASPERITAS
S. Ferri
Termine tecnico della retorica per indicare una lexis o compositio piena di movimento, di ineguaglianze, di espressioni rudi e forti valorizzate da altre più lisce e molli (Seneca, [...] , 5, 5, a proposito di uno scenario dipinto a Tralles con forti effetti scenografici). Parimenti Virgilio (Aen., ix, 263), per citare un solo esempio: argento perfecta atque aspera signis dove il termine asper non è inteso a diminuire il valore dell ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] categoria i sontuosi pezzi polimaterici menzionati dalle fonti letterarie, a partire dall'epos omerico, che narra di imposte in bronzo, argento e oro nella reggia di Alcinoo (Od., VII, vv. 88-92), per arrivare ai battenti in oro, avorio e bronzo ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] (cfr. la cassa d'oro di Tutankhamon a Tebe, della quale si è conservata anche la m. d'oro della mummia, il sarcofago d'argento, con testa di falco e la m. aurea di Kheper-Rē῾ Sheshonq da Tanis). Così il volto del morto era copiato e difeso quattro ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] . Il corredo della regina Tabaya ha più di 10.000 elementi di oreficeria minore e 119 oggetti maggiori d'oro e argento, insieme ad unguentari, boccette e strumenti da toeletta. Gli ornamenti personali della regina, tra i quali la corona d'oro, i ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] il ferro, che è anche più apprezzato dell'oro in tempi di guerre e di stragi […]. L'avidità umana cercava l'argento; fu soddisfatta di aver scoperto, intanto, il minio, ed escogitò un uso di questa terra rossa. Ahimè, fertilità dei nostri ingegni ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).