Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] cui quelli da cerimonia di colore bianco, il colore ufficiale della dinastia, ricamati con fili d'oro e d'argento. Questi venivano distribuiti dal 'magazzino esterno' (khizana), a cui era preposto un dignitario o un eunuco; la distribuzione veniva ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] la khamsa 'pentade', o 'mano di Fāṭima'. Il più delle volte si tratta di oggetti metallici, con l'uso prevalente di argento e oro. L'a. può essere costituito da una placca uniforme o filigranata e anche possedere al centro del palmo un occhio in ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] -36; 3, pp. 31-35, 43-45; 4, pp. 35-38; 5, pp. 42-44; 6, pp. 48-51; M.C. Calvi, Il piatto d'argento di Castelvint, Aquileia nostra 50, 1979, coll. 353-416; P. Rugo, Il calice del diacono Orso, Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore 50, 1979, pp ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] progressivamente stilizzata, profondamente originale, che attendeva a ornare lamine da bardatura e da applicazioni, in bronzo, argento e oro, adoperate dai nomadi. Le recenti scoperte archeologiche effettuate nell'Asia nord-orientale hanno dato ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] a Vasudeva, l'ultimo dei grandi Kuṣāna, e quello di Kunduz, contenente i doppi decadracmi di Amynta, le più grandi monete di argento di tipo greco conosciute.
Bibl.: H. H. Wilson, Ariana Antiqua, Londra 1841, p. 176; W. W. Tarn, The Greeks in Bactria ...
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EUTYCHIDES (Εὐτυχίδης, Eutychides)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, il più importante scolaro di Lisippo, bronzista, scultore e pittore. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51) dice che lavorò nella 121a [...] del Vaticano (Galleria dei Candelabri, 184). Derivazioni in marmo (Budapest), in bronzo (Parigi e Firenze), in argento (Londra), presentano alcune differenze tra loro. Più lontane derivazioni del tipo: Tetide dalla stazione Termini (Roma); figura ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] a.C.). La tradizione greco-orientale nella lavorazione dei metalli è confermata dalle opere di Glaukos di Chio, artefice del cratere d'argento e del sostegno di ferro decorato a sbalzo dedicati da Aliatte a Delfi (Hdt., I, 25, 2; Paus., X, 16, 1), e ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] ) ci parla della l. sontuosa di Antigono. Rimane famoso il grande concorso di l. con parti strutturali rivestite d'oro e d'argento in una processione organizzata a Dafne, presso Antiochia, sotto il regno di Antioco Epifane alla metà del II sec. a. C ...
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PASIFE (Πασιϕάη)
L. Vlad Borrelli
Figlia di Helios e di Perseis (o di Crete), sorella di Aietes e di Circe, sposa di Minosse, regina di Creta. Divinità della luce, ipostasi della luna, come rivela anche [...] un rilievo di Dedalo sulle porte del tempio di Apollo a Cuma (Verg., Aen., vi, 24 ss.), una coppa con manico d'argento (Petr., Sat., 52), una pittura a Napoli (Philost. Maior, Imag., i, 16). Venivano qui illustrate la costruzione della falsa giovenca ...
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BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] , coppe attiche a figure rosse, oinochòai il cratere di Orfeo; bronzi da Olimpia, Samo, Dodona, ecc. Il tesoro d'argento di Hildesheim e la collezione di oreficerie (tra cui i trovamenti scitici di Maikop e di Vettersfelde); inoltre circa 500 gemme e ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).