UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] donativi di Innocenzo I alla basilica dei Ss. Gervasio e Protasio (Lib. Pont. I, 1886, p. 220) all'"ampulla ad chrisma ex argento" donata dal vescovo Ottone (1102-1139) al duomo di Bamberga (Bischoff, 1967, p. 18) o a quella "de qua chrisma in fonte ...
Leggi Tutto
BETTO (Berto) di Geri
Giuseppe Mondani
Fiorentino (sec. XIV), è noto per la sua partecipazione all'esecuzione del dossale d'argento dell'altare del battistero di Firenze, ora conservato nel Museo dell'Opera [...] Industriels au Moyen Age er à l'époaue de la Renaissance, II, Paris 1873, pp. 72, 102; P. Franceschini, Il dossale d'argento del tempio di S. Giovanni in Firenze, Firenze 1894; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 954-957; G ...
Leggi Tutto
Orafo e scultore (n. Siena 1387 - m. dopo il 1456). Eseguì (1428), insieme a Vanni di Franco, 12 piatti d'argento per la Signoria; nello stesso anno ebbe l'incarico di eseguire la statuetta della Fortezza, [...] in bronzo dorato, per il fonte battesimale di S. Giovanni. È del 1415 il reliquiario di S. Blasio, a forma di braccio (spedale della Scala a Siena) ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] del IV e V sec. d. C.; il t. di Balline trovato nel 1940 nella contea di Limerick, Irlanda meridionale, con lingotti d'argento del tardo IV sec. a. C. o principio del V; e sei pezzi d'argenteria trovati nel fiume Tyne, nel Northurnberland, nel XVIII ...
Leggi Tutto
Scultore (Ginevra 1795 - ivi 1877). Stabilitosi a Parigi (1830), vi divenne assai noto come medaglista. Incise conî per le monete d'argento della Svizzera (1850 e 1874). Da ricordare i suoi busti di Liszt [...] e di Chopin ...
Leggi Tutto
VASCULARIUS
I. Calabi Limentani
V. era chiamato in Roma l'artigiano dei vasa e vascula, scyphi, cioè vasi, coppe e tazze soprattutto d'argento, ma anche d'oro o con ornamenti d'oro, che facevano parte [...] Licinio, firmati (Année Ep., 1957, n. 100), e nella Mesia Superiore (Iugoslavia) il marchio d'officina impresso su due lastre d'argento non lavorato (C.I.L., iii, 6331 a, b).
Bibl.: H. Blümner, Technologie und Terminologie der Gewerbe und Künste bei ...
Leggi Tutto
PARABIAGO
Red.
Località in provincia di Milano, sulla destra dell'Olona, nota soprattutto per il rinvenimento, avvenuto nel 1907, di una patera figurata d'argento. Si tratta di una patera su piede, [...] , Princeton 1946, p. 197; F. W. Volbach, Arte Paleocristiana, Firenze 1958, p. 79, n. 107; G. Gullini, in Mostra Ori e Argenti dell'Italia antica - Catalogo, Torino 1961, pp. 188 e scheda n. 813; M. Cagiano de Azevedo, in Aevum, XXXVI, 1962, pp. 216 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bos de Zvinci
S. Botti
Orafo attivo probabilmente nella seconda metà del sec. 14°, il cui nome è legato alla grande croce processionale in argento conservata in S. Giusto a Susa (cattedrale, [...] di Torino del 1939 (Gotico e Rinascimento, 1939, tav. 276). La croce è rivestita lungo tutti i fianchi da lamine in argento sbalzato con una fitta decorazione a gigli di Francia.Un'antica tradizione vuole che la croce sia stata donata da Carlo Magno ...
Leggi Tutto
INNOCENTIA
Red
− Nell'arte fastosa del periodo imperiale romano, moltiplicante sia le statue degli dèi e degli imperatori in oro, in argento, in bronzo, nella ricca cornice architettonica di grandiose [...] proporzioni, di preziose incrostazioni marmoree e musive, sia le argenterie e i gioielli, gli scrittori latini di tradizione catoniana considerarono quest'arte corruttrice dei costumi, una manifestazione ...
Leggi Tutto
CHEIRISOPHOS (Χ[ε]ιρίσοϕος, Chirisõphos)
L. Guerrini
2°. - Toreuta greco, di epoca augustea, attivo in Italia; autore di due vasi in argento dorato, trovati nel 1920 in una tomba a inumazione a Hoby [...] (isola Lolland, Danimarca) e ora nel Museo Nazionale di Copenaghen. Un vaso presenta in rilievo Priamo che richiede ad Achille il corpo di Ettore, l'altro, Odisseo e Filottete; sul primo la firma del toreuta ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).