ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] Borghese. A Firenze si conservano nella Galleria degli Uffizî altre pitture dello Z., come l'Età dell'Oro l'Età dell'Argento e l'Età del Ferro.
L'opera più significativa dell'artista, che è uno dei più caratteristici rappresentanti del manierismo ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] Cozza, in Boll. d'Arte, 1958, p. 107 ss., fig. 2. Monete romano-campane: L. Breglia, La prima fase della coniazione romana dell'argento, Roma 1952, p. 23 ss. Monete dei triumviri del 38 a. C.: H. A. Grueber, Coins of the Roman Republic in the British ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] al regno di Vladimir di Kiev (fine X sec.); il modello era costituito dal soldo aureo bizantino che, nella versione russa, d’argento, portò l’immagine del principe o il suo emblema sul recto e il tridente sul verso. Coniate unicamente a Kiev, queste ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] di Sigismondo suo successore, o, ancora, quello di Gondemaro fratello di Sigismondo, che si ribellò ai Franchi.Le monete d'argento sono simili, sul dritto, a quelle d'oro, mentre sul rovescio compaiono le parole PAX e ABVNDANTIA e nell'esergo il ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] , il C. ha parole di affetto per il cognato, lo nomina esecutore testamentario e gli concede sei "possade" d'argento complete. Erede universale restava la moglie Anna: dopo di lei, sarebbero subentrate le figlie Narcisa, Angela Maria ed Elena. Un ...
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VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] a Bucarest-Tei e a Sărata Monteoru; in Oltenia lo stesso tipo di gioiello premedievale è rappresentato da una fibula in argento, proveniente da Coşovenii de Jos e oggi a Bucarest (Muz. Naţional de Istorie al României), dai motivi aviformi ispirati ad ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] bronzo così ben fatti che ne ebbe un compenso di 250 scudi per ognuno. Fece, inoltre, per la stessa chiesa un tosello d'argento dorato adorno di pietre preziose e di graziosa architettura, per cui si valse dell'aiuto del suocero. Con Calcagni e con I ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] tenne a Parigi nel 1900 si aggiudicò inoltre una medaglia d'argento con l'opera Porta di un castello.
Negli ultimi anni S. Stefano in Borgogna, ottenne la medaglia d'argento all'Esposizione internazionale di acquarelli presso la Permanente di Milano ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] bibl. precedente); A. Ruesch, Guida illustrata del Museo Nazionale di Napoli, 1908, p. 400 ss.; A. Levi, La patera d'argento di Parabiago, Roma 1935, p. 12 ss.; A. Adriani, Testimonianze e momenti di scultura alessandrina, Roma 1948, 20 e n. 70 ...
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BOSTON
E. Lissi
Museum of Fine Arts. - Nel 1869 la Social Science Association ed il Massachussetts Institute of Technology sollecitarono l'apertura di un pubblico museo di opere d'arte. Nel 1871 venne [...] di arte cinese sono notevoli un vaso bronzeo della dinastia Chou (1122-255 a. C.), un vaso con decorazioni in oro ed argento della prima dinastia Han (intorno al III sec. a. C.) ed una statuetta in bronzo, rappresentante un fanciullo mongolo con due ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).