CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] (1917) e alla Biennale di Venezia del 1920. Alla Mostra d'arte sacra di Venezia del 1920 presentò un ostensorio in argento (parrocchiale di Treviso); dello stesso anno è il portale in marmo dell'università di Padova. Nel 1920 ebbe la cattedra di ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] grande del convento carmelitano di Brescia, trascritta da G.A. Averoldo nel 1700, avvertiva però che G. era stato argentiere prima di diventare pittore. Il tirocinio da orafo gli servì certamente anche per apprendere i segreti dell'incisione su rame ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] il maestro della Zecca William Wellesley Pole, al quale Pistrucci propose per il rovescio delle nuove monete in oro e argento l’immagine di s. Giorgio a cavallo, nudo, privo della tradizionale armatura gotica. Accettata con entusiasmo, l’opera sancì ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] sono l'elmo di tipo Baldenheim proveniente da Dolné Semerovce, la pisside in avorio da Čierne Klačany e il piatto d'argento da Zemiansky Vrbovok (Bratislava, Slovenské národné múz.). Nell'ultimo terzo del sec. 7° si esaurì la produzione degli oggetti ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] di Roma i bronzi Mercurio Campestre e Anna Maria: tipo di donna romana del popolo, opera premiata con la medaglia d'argento, e collocò sul Pincio il busto del patriota e storico Michele Amari, incarico affidatogli per concorso.
Nel 1894 figurava come ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] ).
Nel 1894 lo J. partecipò all'Esposizione universale di Anversa con quattordici opere fra cui un vaso in marmo e uno in argento (Radiolarie), sanguigne tratte da Gli amori degli angioli, Aurora, Lea e Beatrix e il bronzo L'amico.
Alla I Biennale di ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] der neuattischen Reliefs, cit. bibl., tav. 31. Vasca di marmo di S. Spirito: W. Fuchs, op. cit., tav. 30. Piatto d'argento di Taranto: Arch. Anz., 1958, p. 159, fig. 2. Affreschi pompeiani: Alinari, 39155 e 12191. Gruppo del Vaticano: Alinari 6670 ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] ) e quelli rinvenuti da P. Montet a Tanis: si tratta, per quest'ultimo gruppo, di oggetti per la maggior parte di argento, che mostrano un gusto fastoso unito a una certa qual rudezza, caratteristico del periodo (XXI-XXII dinastia). A tutto questo si ...
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ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] motivi geometrici (cerchi e rombi) guarniti da gemme e perle, la sedia portatile e il c.d. calice di E., in argento a doppio manico con coppa fatimide in cristallo (ca. 1020), il reliquiario della Croce e l'altare portatile dell'imperatore (1014-1024 ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] (Roma, Gall. naz. d'arte moderna: il gesso fu.esposto a Venezia nel 1899) e Costa, del tenore Caruso (in argento cesellato: Parigi, già Palais du Luxembourg).
In patria, a Bari, a Molfetta raccolse durature amicizie e onoreficenze, anche nei momenti ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).