PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] alti pinnacoli del tetto, che erano d'oro. Nell'interno il soffitto appariva tutto di avorio, ovunque variegato d'oro, d'argento e di oricalco; di oricalco guarnirono anche il resto: muri, colonne, pavimento. Vi posero statue d'oro: il dio, in piedi ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Laterano, già rappresentata negli affreschi sistini del palazzo del Laterano: gli oggetti liturgici e la statua d’argento del Salvatore del cosiddetto fastigium corrispondono nel dettaglio a quanto riportato nel Liber Pontificalis. Non si considera ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] di Duccio e le analoghe pale d'altare della fine del decennio. Se la cornice era effettivamente rivestita d'argento, l'opera doveva essere unica anche sotto questo profilo.Ancora più significativamente, alla luce delle discussioni circa la precisa ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] l'aiuto del B., comprendeva vasi, statuette, lampade, e gran varietà, di oggetti archeologici oltre che monete d'oro, argento e bronzo che formavano una delle collezioni più stimate d'Europa. La parte, moderna comprendeva varie stanze di quadri, in ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] . Il 7 apr. 1554 il D. si era tra l'altro impegnato con i Priori per l'esecuzione in un mese di una coppa in argento dorato, che fu eseguita in suo luogo dal padre Giulio (ibid., p. 16).
L'8 maggio 1555 i Priori si recavano ad assistere alla fusione ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] 1627, a lui destinato per formare un modelletto di creta con la figura di Dio Padre per "servizio del casamento d'argento della Madonna" (Berti-Pirondini, 1976, p. 15). A questo stesso momento si può riferire anche il piccolo rame, oggi ai Musei ...
Leggi Tutto
ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] nel Petit Marché. Nel convento delle Agostiniane se ne conserva un altro del sec. 13°, quello della Santa Spina, in argento dorato e cristallo di rocca. Alcuni di questi reliquiari erano di origine parigina ma si ricordano orafi anche ad Arras ...
Leggi Tutto
Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] , idoletti di terracotta, arnesi e suppellettili di bronzo, di ferro, d'osso, intonaci colorati di pareti, monete d'oro, d'argento e soprattutto di bronzo. Questi ultimi oggetti sono custoditi nel museo provvisorio di P. e appartengono per lo più all ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] per l'altare maggiore. La croce, compiuta nel 1567 e pagata 300 scudi, e scomparsa (le due coperture in argento di evangeliari, del 1566 e 1567, conservate presso l'Opera del duomo, già assegnategli dal Ridolfi, 1889, p. 229, sono state restituite ...
Leggi Tutto
BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] di stile prossimo ai rilievi della porta, e tre opere in argento: il crocifisso di B., una coppia di candelabri e il bronzo di oggetti di grandi dimensioni o quella in argento. Tratto determinante di questa produzione artistica fu una profonda ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).