BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] da Comelio Guerci, deputato e consigliere dell'istituto, il quale propose anche il nome di Brozzi per l'esecuzione di due urne d'argento per la sala. Il compenso stabilito era di 20.000 lire; al B. spettavano tutte le spese per la decorazione muraria ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] ; agli angoli i quattro angeli portanti vari emblemi sono di Giuseppe Rusconi. Il ciborio è coperto da una cupola d'argento, dono di papa Pasquale.
Dal 1730 al 1735 il F. fu architetto della famiglia Carpegna; nel 1733 compì ristrutturazioni nel ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] - senza successo - al concorso per il pensionato in Roma. Il 18 maggio dello stesso anno ricevette una medaglia d'argento come premio di incoraggiamento. Insieme con B. Casoni presentò il modello per il Monumento funebre ai figli di Elisa Baciocchi ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] stati intagliati dal F. quattro busti rappresentanti S. Ambrogio, S. Carlo, S. Ignazio e S. Francesco Saverio, fusiin argento (Torre, 1674), non rintracciati. Egli avrebbe inoltre eseguito cinque Sibille in legno dipinto e dorato per l'altar maggiore ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] degli anni Sessanta iniziò a lavorare ai "giardini", luoghi immaginari e simbolici realizzati in bronzo argentato (Giardino coltivato d'argento, 1969, Modena, coll. Salvaterra). Realizzò diverse opere destinate a luoghi pubblici, in cui gli venne ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] e nel 1774 (un Ritratto del padre e un piccolo Paesaggio a pastello, n. 95). Nel 1770 ricevette dall'Accademia una medaglia d'argento per l'anatomia.
Il B. morì in Francia: nel catalogo n. 9 del Musée des Augustins del 1818, dove è a lui attribuito ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] è a conoscenza di una partecipazione del B. nella chiesa di S. Maria presso S. Celso a Milano, dove sbalzò in lamina d'argento l'anta con la Nascita della Vergine all'altare dell'Assunta e terminò (1588) l'altra, con la Morte della Vergine, iniziata ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] aveva anche procurato al C., dalla Sovraintendenza agli scavi, i permessi necessari per riprendere la "Casa delle nozze d'argento" a Pompei. Alla Grazia di V. Michetti (31 marzo) seguirono I Compagnacci di P. Riccitelli (10 aprile), con allestimenti ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] Paolo, nato nel 1620. Le prime indicazioni circa la sua attività risalgono agli anni 1634-1636, quando era "fattore" presso l'argentiere Sante Lotti; ottenne la patente di maestro orefice il 12 nov. 1647; l'anno seguente risulta abitante in via del ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] documentati solo due viaggi a Venezia: nel 1469 (per comprare colori e oro) e nel 1472 (per accordarsi con un argentiere che doveva eseguire alcuni suoi progetti). D'altra parte il lascito ai poveri di Venezia nel testamento del 1471 indica legami ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).