(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] .
Diversi catalizzatori a base di ossidi di manganese, cadmio o di piombo, supportati su allumina, e altri, costituiti per es. da argento e ossido di bismuto, ossidi di litio e di magnesio od ossidi di samario, utilizzati a 700 ÷800 °C, sono stati ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] tanto altro ancora.
Alcuni elementi sono molto noti: il rame, l'ossigeno, l'oro, lo zolfo, l'alluminio, il fluoro, l'uranio, l'argento e così via. L'oro, per esempio, serve per i gioielli, l'uranio fornisce l'energia nucleare, e senza l'ossigeno non ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] caldi e luminosi, e poi di produrre lenti, microscopi e cannocchiali. La preziosa lucentezza e inalterabilità dell’oro, dell’argento e del rame ha suggerito l’invenzione della moneta, dalla quale ha avuto origine l’economia moderna.
Alessandro Volta ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] fu pubblicato sui Rendiconti della R. Accademia d. scienze fisiche e matematiche di Napoli nel 1880e riguarda il contenuto in argento degli oggetti di piombo di Pompei.
Bibl.: Necrologio, in Ann. della R. Università degli studi di Napoli, 1880-81, pp ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] ossido di etilene; oggi si usano sistemi di ossidazione diretta dell'etilene con ossigeno o con aria in presenza di argento come catalizzatore. L'importanza dell'ossido di etilene risiede nel fatto che esso può essere trasformato in glicole etilenico ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] il mezzo (vetro) con un certo indice di rifrazione, si riflette sulla superficie di un sottile strato di metallo (oro o argento), che è in contatto con un mezzo a indice di rifrazione minore (soluzione tampone). A un certo angolo di incidenza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] secco (V.J. Shaefer), sono effettuati diffondendo nell'atmosfera nuclei di condensazione costituiti da cristallini di ioduro d'argento.
Il popolo di Clovis. è la denominazione attribuita a una popolazione che, proveniendo dall'Asia 12.000 anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] ’alterazione del sangue prodotta dal veleno. Suggerì quale possibile antidoto al morso della vipera il caustico lunare (nitrato d’argento), nonostante ne riconoscesse la difficoltà d’applicazione. Dimostrò che il veleno non era un acido, un alcale o ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] tipi di aggregazioni di elementi: i calcofili, presenti nelle rocce di solfuri, come lo zolfo, il rame, lo zinco, l'argento, il cadmio, il piombo, il selenio; i litofili, concentrati in alcune rocce composte di silicati le quali, oltre al silicio ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] tra l'uranio e i componenti della lega brasante, a meno che non si proceda alla placcatura del pezzo con nichel o argento e alla brasatura di questi metalli con la lega brasante.
Leghe di uranio. - La presenza di stati allotropici in un ristretto ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).