Chetoacido alifatico, CH3COCOOH, detto anche acido acetilformico; si presenta come un liquido dall’odore penetrante che si può ottenere per distillazione secca dell’acido tartarico, per saponificazione [...] ; è un prodotto intermedio della fermentazione alcolica. È dotato di proprietà riducenti (riduce le soluzioni ammoniacali dei sali d’argento), è trasformato dall’amalgama di sodio in acido lattico, con gli ossidanti dà acido acetico o acido ossalico ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] quali un metallo si combina con un elemento elettronegativo; così la reazione Ag + Cl = AgCl è di o. per l'argento, in quanto esso passa dallo stato zerovalente a quello di elettrovalenza positiva. Rientrano in questa definizione, in senso ancor più ...
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Astronomo e chimico (Guernsey 1815 - Londra 1889); fu uno dei pionieri della fotografia celeste e ottenne per primo buone fotografie della Luna (1851-52) e del Sole; ideò il fotoeliografo (1845), con cui [...] studiò la struttura delle protuberanze e della corona solare durante l'eclisse di Sole del 1860. Si occupò anche di ricerche di elettrochimica, dove introdusse l'uso dell'elettrodo a cloruro d'argento, e sulle scariche elettriche nei gas. ...
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viraggio
viràggio [Der. del fr. virage, da virer "virare", incrocio dei lat. gyrare e vibrare] [CHF] Il mutamento di colore che alcune sostanze in soluzione, dette indicatori, subiscono in corrispondenza [...] e nero si fanno corrispondere toni di bianco e un determinato colore (seppia, ma anche verde, ecc.); si effettua con un bagno che, per reazione chimica, muta i granuli di argento metallico della positiva (di colore nero) in granuli di un sale dell ...
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tellurio Elemento chimico di numero atomico 52, peso atomico 127,60, simbolo Te. Ne sono noti 8 isotopi stabili con peso atomico fra 120 e 130.
Il t. fu scoperto nel 1782 da J.F. Müller, ma fu isolato [...] a opera di M.H. Klaproth, il quale gli dette il nome di Tellur. Si trova come tellururo (di ferro, rame, piombo, argento, oro ecc.) in molti minerali (di solito assieme a solfuri e seleniuri) e come ossido e anche allo stato nativo, sotto forma di ...
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Sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo. I c. si dividono in semplici e in doppi o complessi.
I c. semplici hanno formula generale MeCN, dove Me è un metallo monovalente. [...] , di potassio e di calcio si impiega nella nitrurazione degli acciai, nell’estrazione dell’oro e dell’argento dai minerali (con il processo di cianurazione), nella preparazione di composti organici (prodotti farmaceutici, materie plastiche, vitamine ...
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Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] , nitrico ecc.), alcalini (idrati alcalini, calce, ammoniaca ecc.), salini (cloruro di zinco, di ferro, nitrato d’argento, solfato di rame ecc.). In passato alcuni erano impiegati in medicina per distruggere porri, callosità, per cauterizzare ulcere ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] da un sottile bulbo di vetro, dentro il quale si trovano una soluzione di acido cloridrico e un elettrodo ad argento-cloruro d'argento (fig. 6). Il vetro ha la struttura di un silicato contenente ioni di metalli alcalini che possono essere sostituiti ...
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nobile
nòbile [agg. Der. del lat. nobilis "che merita di essere noto", da noscere "conoscere"] [CHF] Qualifica der. dal signif. "chi non si mischia con altri" per indicare sostanze pochissimo o affatto [...] le altre sostanze, com'è il caso dei gas n. (elio, neon, argon, cripton, xenon, radon), costituenti il gruppo 0 del Sistema periodico, e dei metalli n. (argento, platino, oro, ecc.), che si ossidano poco e resistono a quasi tutti gli agenti chimici. ...
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VALERIANICO, ACIDO
Gaetano CHARRIER
ACIDO Alla formula C4H9CO2H corrispondono quattro acidi organici isomeri appartenenti alla serie degli acidi grassi saturi: l'acido valerianico normale, l'acido isovalerianico, [...] dimostrano la costituzione, ad es., dall'alcool butilico normale attraverso lo ioduro e il cianuro di butile
oppure per azione dell'argento su un miscuglio di ioduro di etile e di acido β-iodopropionico:
o anche per mezzo della sintesi malonica con l ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).