CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] destro, nello scontro di Monte Suello (3 luglio). Per tale fatto d'arme fu insignito della medaglia d'argento e successivamente divenne presidente della Società dei reduci garibaldini di Chiavenna. Tornato agli studi, si laureò in ingegneria nel ...
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Economia
Nel linguaggio economico-giuridico, l’operazione mediante la quale si dà inizio alla circolazione di assegni bancari o circolari, azioni, biglietti di banca o di Stato, buoni del Tesoro o altri [...] originariamente circolavano in quanto i detentori avevano facoltà di convertire, a richiesta, i biglietti in monete metalliche (argento od oro). I biglietti di banca, nei confronti del pubblico, rappresentano tutti, quando siano convertibili, una ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] e con il conseguente intervento piemontese nell'Italia centrale e meridionale, ottenendo per il suo comportamento due medaglie di argento al valore.
Divenuto tenente di vascello, il C. partecipò alla campagna navale del '66; fu poi nominato, il 26 ...
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FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] vissero un periodo di crisi dovuto alla completa dipendenza dal mercato mondiale di piombo, zinco e argento, metalli generalmente associati nei giacimenti minerari. Notevolissima fu, inoltre, la ripercussione della improvvisa immissione nel mercato ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] di pagargli 20.837 lire 10 soldi tornesi, per la fornitura di 1.302 marchi 2 oncie 6 grossi di stoviglie d'argento (a 17 lire il marco), da lui consegnate al tesoriere Pierrevive. Nel 1551 reggeva ad Anversa la compagnia "Vincentio Arnolfini e C ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] quello certamente più stabile delle merci. Così nel 1540 egli riuscì a provocare una fittizia mancanza di numerario d'argento nella città, causando, sembra, la rovina del principale agente del re del Portogallo. Per tale motivo i magistrati della ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] , si incaricò di seguire personalmente ogni fase delle spedizioni dai porti della penisola iberica, da cui le casse d’argento venivano spedite almeno due volte all’anno. I preziosi lingotti imbarcati a Cadice, Cartagena, Denia, Alicante, Valencia e ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] , salvacondotti e ordinazioni ottenuti direttamente da Enrico VIII. Il commercio riguardava, in special modo, tessuti ricamati in oro e argento, velluti di raso, damaschi e seta, ma anche lana e altri panni oltre che il salnitro, elemento essenziale ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] nel Regno di Sardegna, che ne prevedeva il conio in modalità bimetallica sulla base di un rapporto fisso tra oro e argento pari a 1:15,5. Questo regime di monetazione – il bimetallismo – fu motivato da Gioacchino Pepoli sottolineando come, sebbene ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] per i fatti d'arme di Sommacampagna (24luglio 1848) e presso Milano (4ag. 1848) e una medaglia d'argento, conferitagli a Novara il 23marzo 1849, esiste, presso il Museo del Risorgimento di Bologna, una interessante documentazione consistente in ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).