Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] sardi incrementandone così lo sviluppo. Degne di particolare nota sono le sue opere: Quadro delle forme cristalline dell'argento rosso, del quarzo e del calcare (1856), Studî sulla mineralogia sarda fatti nel 1855 (1857), Sulle proprietà geometriche ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] e 1/2; è contenuto in una collana che fa parte dei gioielli di Gaikwār), Fiorentino (India, c. m. 137,27).
Numismatica
Moneta d’argento del valore di 4 soldi di marchesini coniata nella zecca di Ferrara dal duca Ercole I d’Este e dai successori. Il ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di sfruttare la manodopera indigena; nacque l’industria mineraria grazie alla scoperta (1531-50) di diversi giacimenti d’argento. La riduzione di fatto in schiavitù degli Indios e le malattie importate dall’Europa, causarono una crisi demografica e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] poi. Nella maggior parte dei casi le miniere erano monopolio dello Stato, poiché i governanti richiedevano minerali d'argento, creta con cui produrre porcellana fine come quella importata dalla Cina e altri minerali preziosi ed erano quindi propensi ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] a morte, e il giorno dopo, il 27 aprile, decedeva all'ospedale di Pavia. Gli fu conferita la medaglia d'argento alla memoria.
L'attività scientifica del C. si svolse nel periodo immediatamente seguente a quello che è considerato il più fecondo ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] diversi e numerosi multipli e frazioni. Il termine è rimasto poi in uso per indicare grosse monete d’oro e d’argento.
Adattamento italiano dell’unità monetaria del Portogallo e di Capo Verde.
Moneta dell’Ordine di Malta emessa nel 1961. S. europeo ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] i filoni, ma anche le impregnazioni. Sono idrotermali i principali filoni metalliferi con giacimenti di rame, piombo, zinco, ferro, oro e argento. I più importanti giacimenti di uranio sono di questo tipo.
I vapori e i gas che rimangono danno luogo a ...
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Altai, monti
Claudio Cerreti
Culla di importanti civiltà
Posto proprio nel cuore dell'Asia, diviso politicamente fra più Stati, quello dei Monti Altai è un complesso molto vasto di alte vette. Oggi [...] e dall'acqua.
Risorse economiche
È soprattutto sul versante russo che l'Altai offre risorse interessanti, specialmente minerarie: oro, argento, mercurio, rame e altri metalli. Data l'altitudine e il clima rigido della regione l'agricoltura è, invece ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] . era compiutamente costituito.
L’espansione di S. fuori dalle mura (con la spinta verso il castello di Staggia, le miniere d’argento di Montieri, Poggibonsi e la Val d’Elsa) provocò il primo scontro con Firenze (1141). Entrati nella lega delle città ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] di calcio biidrato, usata per la produzione di gesso cotto. P. infernale Nome dato fin dal Seicento al nitrato d’argento, miscelato con nitrato di potassio, di solito in forma di piccoli cilindretti, usato per cauterizzare ferite: si chiamava anche ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).