spigola Specie (Dicentrarchus labrax; v. fig.) di pesce Osteitto Perciforme Serranide delle acque litorali salmastre del Mediterraneo e dell’Atlantico orientale dalla Norvegia al Senegal, e del Mar Nero. [...] Ha corpo allungato (in media 70 cm, raggiunge 1 m) di colore grigio argento, più scuro sul dorso, con una macchia scura sull’opercolo; 2 pinne dorsali separate; le pinne ventrali sono toraciche. Attivo predatore di piccoli pesci e invertebrati, in ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Y, numero atomico 39, peso atomico 88,91. Scoperto da J. Gadolin nel 1794, si trova in natura in numerosi minerali, principalmente nella gadolinite, [...] nello xenotino, nel policrasio. È un metallo di color grigio argento, fonde a 1522 °C e bolle a temperature superiori ai 3000 °C, la sua densità è 4,47 g/cm3; all’aria si ossida facilmente e a caldo reagisce con l’acqua formando l’idrossido. Viene ...
Leggi Tutto
Famiglia di industriali russi. Il capostipite Demid Antuf´ev era un fabbro di Tula. Il figlio Nikita (1656-1725) fondò una fabbrica d'armi ed ebbe da Pietro il Grande la commissione di molti lavori nella [...] costruzione di Pietroburgo. Uno dei figli di lui, Akinfij (1678-1745), fondò numerose officine e scoprì i giacimenti di argento degli Altai. Prokofij (1710-1786), figlio di Akinfij, promosse grandemente l'istruzione tecnica nell'impero, e il fratello ...
Leggi Tutto
malleabilità Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l’azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica e [...] di un materiale di lasciarsi ridurre in lamine di piccolissimo spessore, dell’ordine del micrometro; presentano grande m. l’oro, l’argento, il rame, l’alluminio. La m. è un’importante proprietà tecnologica dei materiali e su di essa sono basate ...
Leggi Tutto
Assortimento di utensili adoperati per preparare e per servire a tavola le vivande, tagliarle e portare il cibo alla bocca. Comprende, oltre alle tre posate principali (coltello, cucchiaio, forchetta), [...] , quali le varie molle per lo zucchero, il ghiaccio ecc. Generalmente di metallo, per lo più di acciaio inossidabile, di argento ecc., le posate più moderne hanno i manici in polipropilene o metacrilato; ne esistono di legno o di plastica per qualche ...
Leggi Tutto
VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] quelli in rame inciso, provenienti dall'Iran anche prima del sec. XIII, e quelli in rame con incrostazioni o ageminature d'argento di un tipo che dovette avere origine in Mossul (Mesopotamia) verso la fine del sec. XII e la prima metà del XIII ...
Leggi Tutto
ALBANI, Gaudenzio
Livia Bargilli Moscone
Nato a Terranova Monferrato il 23 maggio 1809 da Cesare, insieme col fratello Francesco fondò e diresse a Torino una fabbrica (Ditta Fratelli A.) di fiammiferi [...] . All'esposizione del 1838 di Torino, i fratelli A. ottennero una medaglia di rame per gli "zolfanelli volcanici"; medaglia d'argento e d'oro ottennero nelle esposizioni torinesi del 1844 e del 1850.
La fabbrica, nel 1844, impiegava circa 300 operai ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] che si presenta alla temperatura ambiente sotto forma di liquido, di color argenteo, mobilissimo: da cui anche il suo nome di argento vivo.
Il m. solidifica a −38,87 °C (dando una massa duttile, malleabile, che si può tagliare con il coltello), bolle ...
Leggi Tutto
FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] le leghe argentifere era costituito da un cestello di lamiera forata, caricato con la lega liquida di piombo, zinco e argento su soda caustica e piombo fuso; il tutto opportunamente inserito in un forno a 360 gradi di temperatura e agitato con ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Frequentissimo l’uso di tazze di v. per l’olio delle lampade, deposte in armature di metallo o in ‘canestri’ d’argento a traforo. Il v. fu poi sempre più adoperato nelle tessere dei mosaici. Nel Medioevo vi furono anche notevoli innovazioni tecniche ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).