(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] all’impero riflette le varie correnti di civiltà; le prime monete furono coniate da o per la colonia di Marsiglia. Alle monete d’argento delle città dell’Asia Minore, in corso a Marsiglia nel 5° sec. a.C., successero gli oboli (con testa di Apollo e ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] autenticazione delle scritture ufficiali. Nel Medioevo le b., in oro o in piombo o anche (seppure eccezionalmente) in argento e sospese al documento mediante fili di seta o di canapa, furono adoperate largamente dalle cancellerie bizantina, imperiale ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] e il ricco reliquiario del braccio di S. Giovanni Gualberto a forma di urna esagonale sormontata da un tempietto, in argento dorato e smalti, bellissima opera dell'orafo fiorentino Paolo Sogliani (1500) e nell'abside un bel coro in legno intagliato ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] stata fondata e costruita la chiesa di Dio Padre. Ordinai allora che si deponesse la croce in una cassa d’oro, questa in una cassa d’argento, poi in una cassa di bronzo, poi in una cassa di piombo e il tutto in una cassa di ferro. L’Etiopia intera fu ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] rivolta italiana contro l'inviato imperiale non provocò ritorsioni contro Sergio. Al suo pontificato viene attribuita una moneta d'argento (frazione di siliqua) della zecca di Roma, del primo impero di Giustiniano II (685-695), che reca il monogramma ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] In I. si conservano numerosi oggetti decorati in questo stile, il più bello dei quali è la fibula d'argento a traforo, proveniente da Tröllaskógur (Reykjavík, Thjódminjasafn Íslands, inv. nr. 6524), che presenta il tipico animale assottigliato dello ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] questioni che riguardano l'elemento zolfo, considerato il seme dei metalli, e l'argento vivo, considerato la loro matrice. La trattazione dell'argento vivo riguarda soprattutto la descrizione delle questioni alchemiche legate alla sublimazione e alla ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] perdute va ricordato il prezioso trono-tabernacolo della Vergine, realizzato nel 1374 in argento sbalzato e smalti, con il contributo del re Enrico II: tutto l'argento venne fuso un decennio più tardi per provvedere alle spese belliche di Giovanni I ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] libro sul Processo sulle tinte che si estraggono dai legni ed altre piante indigene (Ancona 1811), che ottenne una medaglia d'argento dall'Istituto di scienze, lettere ed arti del Regno d'Italia.
Subito dopo, venne chiamato dal vescovo di Fabriano a ...
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FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] Dominici (1743).
Si conosce inoltre la fama raggiunta da Pietro F., un altro membro della famiglia, che si affermò come argentiere e coniatore proprio agli inizi del sec. XVIII.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori scultori ed architetti ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).