CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] il C. amministrò il vescovato di Bologna fu aperta la tomba di s. Domenico e fatto eseguire un magnifico reliquario in argento, destinato ad accogliere la testa del santo, da Iacopo Roseto da Bologna (1383). Ciò tuttavia non avvenne alla presenza del ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] del pio luogo pregassero per la salvezza della sua anima. Inoltre fece realizzare a proprie spese un reliquiario d'argento contenente il capo del beato martire Taraco, al fine di incrementarne il culto nella diocesi. Sempre in connessione con ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] famiglia reale spagnola, «arazzi di seta, lana e tela raffiguranti le cacce di Peretti», «horologi di acciaio, ebano, argento con le imprese della casa», tappeti di seta con oro, gioielli e armature. Francesco accrebbe la collezione ereditata dai ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] . e in difesa dei Giannone, Giovanni Acampora aveva scritto una affettuosa lettera al reggente Almarz a Vienna e Gaetano Argento aveva dato incarico ad Orazio Ignazio Vitagliano di redigere una Difesa della giurisdizione intorno ai regi diritti della ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] , ma non se ne fece nulla sino al 1605. Tolte dalla cassa di legno, nel 1486 le spoglie furono deposte in un'urna d'argento, il 5 maggio 1623 in un'altra ancora più preziosa, ed una terza traslazione si ebbe il 15 ag. 1662 nella chiesa attuale. A ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] di tenere i contatti con gli Spagnoli e ai primi di marzo fu inviato presso il Leganés, con una provvista di 3.500 lire d'argento, per continuare a premere a Milano per un intervento più risoluto, nella misura in cui ormai anche a Torino, a Cuneo e a ...
Leggi Tutto
CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] infatti, non aveva ottenuto per quel capitolo se non il privilegio dell'uso della berretta rossa e aveva regalato un ostensorio d'argento alla cattedrale, per la quale aveva anche fatto fare l'organo. Si rese però meritorio nei confronti del capitolo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] Curty, che il 1º genn. 1343 ordinò ai contendenti una tregua di cinque anni, sotto pena di 2.000 marche d'argento per chi vi contravvenisse. Ratificato l'accordo, il D. tolse l'interdetto che aveva in precedenza lanciato contro i cittadini di ...
Leggi Tutto
Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] tratto "dalla via dritta" da Fotino.
Non sono attestati interventi edilizi promossi dal papa se non la decorazione in argento della "confessio" di età costantiniana sul sepolcro del martire Lorenzo nella basilica suburbana a lui dedicata (Le Liber ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] donato all'antichissima basilica di S. Maria in Cosmedin (dal 1690 priva di cardinale titolare) solo una lampada d'argento. Pur essendo ricchissimo, non vi fece eseguire restauri (compiuti invece dal successore), forse a causa delle 60 cause mosse ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).