VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] ma, nonostante la brevità del suo pontificato, V. fece coniare, se il reperto è davvero autentico, una moneta d'argento del diametro di 22 mm, ora conservata nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Le fonti principali accennano solo alla breve durata ...
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CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] stesso C. fu lievemente ferito a un braccio mentre guidava l'azione delle sue truppe; venne decorato con una medaglia d'argento.
Dopo la battaglia il C. fu promosso tenente generale ed ebbe il comando dell'8ª divisione, che comprendeva la sua vecchia ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] 1879), che gli fruttò la croce della corona d'Italia. Per l'alta qualità dei suoi lavori tipografici ricevette una medaglia d'argento dal comune di Romae mentre una medaglia d'oro gli fa conferita dal papa per la stampa della Summa di s. Tommaso. Fu ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] prendere parte alle azioni della fanteria, Ferito per tre volte, meritò un encomio solenne e fu decorato con tre medaglie d'argento al valore militare. Il 2 febbr. 1917 il generale R. Nivelle lo fregiò della croce di guerra francese con palma. Sempre ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] psicologiche di J. Biss e V. Dacei).
La produzione artigianale dei nomadi delle steppe e alcuni oggetti d’oro e d’argento d’origine greca ed ellenistica sono le più notevoli manifestazioni artistiche dell’Ucraina durante i primi secoli d.C. L’arte ...
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Stato dell’Asia centrale, confina a N con il Kirghizistan, a E con la Cina, a S con l’Afghanistan, a O e a NO con l’Uzbekistan.
Il territorio, prevalentemente montuoso, può essere distinto dal punto di [...] (3,4% nel 2009) anche in conseguenza della crisi globale.
Il T. dispone di ingenti risorse naturali (uranio, argento, oro, alluminio, carbone, petrolio, gas naturale e acqua) non ancora adeguatamente sfruttate e sulle quali si vanno concentrando le ...
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Fiume della Russia (3531 km; bacino di 1.360.000 km2), il più lungo e imponente d’Europa, il cui corso si svolge attraverso le regioni centro-settentrionali e orientali del Bassopiano Russo. Il fiume ha [...] V. e del Kama. Sua capitale era Bolgary o Bolgrad, non lungi dall’odierna Kazan´. Fra i Bulgari del V., detti anche d’argento, già in parte cristiani, si diffuse l’islamismo. Fra il 1227 e il 1236 il regno bulgaro fu conquistato dal mongolo Bātū e ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] , Turgut Zaim, Eşref Üren, Malik Aksel, Zeki Kocamemi e dello scultore Hadi Bara.
L'istituzione di premi (medaglie d'oro, d'argento e di bronzo) e l'acquisto da parte dello stato di opere destinate a costituire un museo d'arte moderna, nell'ambito di ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] sommamente sobrio dell'Herrera, quantunque la sua facciata sia stata compiuta da Alberto de Churriguera. Vi si conserva un ostensorio d'argento, capolavoro di Juan de Arfe (1590). La chiesa di S. Maria Antica, fondata nel sec. X o XI, in massima ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] 457-465). Fornai: Not. urb. Const. II 18-19; III 17 segg.
123 Cod. Theod. VI 4,5 (nel 340) 50, 40 e 30 libbre d’argento più 25.000, 20.000 e 15.000 folles per le tre preture che aveva fondato. Si veda Cod. Theod. IV 13 (361). Per le rovinose spese ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).