DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] moneta di misura da 6 denari (il cosiddetto bargellino), che dovette essere ben presto ritirata a causa della scarsa percentuale d'argento in essa contenuta - fecero perdere al D. ed alla sua parte sia la fiducia e l'appoggio dei gonfalonieri delle ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] a Varese quattro obici da montagna) che accrebbero la sua fama di uomo audace e temerario. Insignito di medaglia d'argento per azione di artiglieria a Bormio (8 luglio), dopo l'armistizio di Villafranca seguì Garibaldi al quartier generale di Bologna ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] ricevette da Montano De Marini una somma da trafficare in Romania; egli si impegnò a consegnare in cambio una quantità d'argento, dopo che la nave avesse toccato la "Gazaria" (come gli atti notarili genovesi chiamano la regione del Mar Nero). Partito ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] della battaglia. Il fatto d'armi di Maddaloni valse al M. la nomina a luogotenente di fanteria e la medaglia d'argento al valor militare (conferitagli il 12 giugno 1861). Nel novembre 1860 il M. prese parte al bombardamento di Capua.
Nei mesi ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] ; essendosi poi uno dei rematori, stremato dalla fame, gettato ai suoi piedi, il D. gli avrebbe donato la fibbia d'oro e d'argento della sua cintura, che era tutto ciò che di prezioso gli restava. È certo che alla sua morte gli eredi si trovarono in ...
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AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] per tre anni ad A., associato a quattro reggenti, i 'bailli', che si impegnarono al pagamento di 10.000 marchi d'argento all'imperatore e a non autorizzare mai il rientro a Cipro degli Ibelin. I cinque 'bailli' confiscarono i beni degli avversari e ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] di stato maggiore.
Al termine della campagna dell'Italia meridionale - per la quale gli fu conferita il 15 dic. 1861 la medaglia d'argento al valor militare - gli venne confermato con r.d. 25 giugno 1861 il grado di capitano di fanterìa nel corpo dei ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] Agelburga, vedova di Frugerio, dichiara di aver ricevuto da Walderada, figlia del defunto marchese Ottone, la somma di 400 libre d’argento in cambio di beni e terre. In un altro atto, datato 12 settembre 1029, «rogato in burgo qui dicitur Fontana ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] giurisdizione e onori disponendo e annullando tutti i giudici e notari e condannando il Comune di Firenze in centomila marchi d'argento, e' più grandi cittadini e popolani che reggeano la Città nell'avere e nelle persone e nei loro beni" (Villani, IX ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] . Vat. lat. 8253, I, f. 35l'iscrizione sepolcrale. Ricorda il C. anche un'altra iscrizione posta nella cornice d'argento di un dipinto raffigurante la Madonna nella chiesa della Madonna dei Martiri.
La caratteristica predominante del C., oltre alla ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).