LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] al popolo e 2140 agli arsenalotti). L'emissione di denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d'argento, 180 ducatoni, 180 "doppie" in oro, 186 zecchini e 400 soldoni, non straordinaria rispetto a quella per altri neo dogi; sembra ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] ; un secondo figlio del F., Amerigo, dal 1305 almeno.
Fin dal 1299 la società dei Frescobaldi ebbe in appalto le miniere d'argento del Devon e le fu concessa, sul continente, la ricevitoria delle Contee di Pontieu e di Montreuil (fra l'Artois e il ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] per debiti.
Risalgono a questi anni i suoi primi tentativi storico-letterari, rimasti tutti manoscritti: la Relazione dell'oro e argento che portò la flotta dal Perù e Nuova Spagna (1594:Bibl. naz. di Firenze, Magliabechiano XXIV,cod. 53, n. 21 ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] accordò la grazia, previa donazione da parte dei padre del C. della considerevole somma di 1.000 scudi d'argento alla Eccellentissima Camera: il C. veniva scarcerato il successivo 8 agosto.
Tornato in famiglia e recuperata gradatamente la salute ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] i territori pontifici, dovette - al pari dei Borghese, dei Colonna e del principe di Piombino - dare il suo contributo in argento allo Stato per sopperire alla penuria di materia prima per il conio delle monete "plateali" (giugno 1796). Dopo l ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] "godere e gioire di tutti i singoli privilegi e immunità" attribuiti ai cittadini; gli venivano inoltre donate quattro tazze d'argento del valore di 60 scudi e 8 fiorini. Di tale dono veniva fissato il ricordo riproducendo le stesse tazze, fregiate ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] 8225/8229); per una Vita s. Georgii e una Vita s. Edwardi, oggi perdute, E. ricevette un pagamento di 10 marchi d'argento da re Enrico III (indicazione delle edizioni delle agiografie di E. sono in Townsend, The 'Vita sancti Fredemundi', 1994, p. 2 ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] oggetto di argenteria (tra cui 12 tazze recanti le insegne del marchese di Mantova), una Maestà "pulchra, laborata auro, argento et coloribus, que est relevata", che teneva nella sala principale della dimora di Milano, abiti e tessuti di lana e ...
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LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] cittadini circa il sicuro ed efficace intervento difensivo della Serenissima. Quale appannaggio gli furono consegnati 400 ducati d'argento. Gli furono affiancati il valente Marco di Santi, come segretario, e pure Simon di Greci "homo marittimo", che ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di danaro che questi ultimi dovevano fare a Piero. Recò inoltre sempre ai Buonvisi un certo numero di medaglie d'oro e d'argento, come pegno per un prestito, ed in cambio il Tornabuoni e l'Alamanni ricevettero 1.047 fiorini. Ma l'arresto di Lamberto ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).