DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] al duca di Savoia ma di averne "trovato una adorata da cavallo legiero" e anche "un altra lavorata ala agemina de argento... da cavallo legiero et de homo d'arme et per combatere di torneo", mandando le "mostre" di entrambe.
Questa lettera prova ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] il grado di sottotenente. Rimasto seriamente ferito a un braccio nel genn. 1916, gli venne conferita una medaglia d'argento al valor militare. Ricoverato nell'ospedale militare di Firenze, fu curato dalla sua stessa fidanzata, samaritana della Croce ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Torrini, il 31 dic. 1674 Carlo Emanuele II ne passava le consegne al G., destinandogli uno stipendio di 300 lire d'argento. Si trattò, peraltro, di una carica puramente formale, dato che la raccolta libraria e antiquaria del duca attendeva ancora di ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] Natale a Bologna, durante la messa, gli fece leggere l'Epistola e gli donò un cappello e una spada guarniti d'oro e d'argento. Poco dopo la partenza del papa da Bologna per Roma (31 marzo 1411) i Bolognesi si ribellarono alla Chiesa. Il C. riuscì a ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] e dai Pisani, colse quale pretesto per ritrarsi dagli accordi il ritardato versamento del compenso pattuito di 1300 marchi d'argento -, il G., dopo aver bloccato la flotta nemica nel Rodano, fu costretto a sbarcare i propri uomini e ad accettare ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] stato dei presidi piemontesi (quello della sua Vercelli in particolare) e di puntare su nuove risorse, come le miniere "d'argento, d'arramo […] di piombo, di acciale, di ferro […] et di carbone", scoperte durante un'ispezione del Nizzardo, "un mondo ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] agosto del 1411 la regina Bianca comunicò al D. la deposizione e sostituzione per ribellione dell'arcidiacono palermitano Andrea de Argento. Il 25 ott. 1412 la vicaria dette mandato ai giudici della Magna Curia di consultarsi col D. a proposito delle ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] in Val Lagarina, poi, con la 14ª divisione, conquistò le quote 125 e 85 a Monfalcone, meritando così la medaglia d'argento al valor militare.
Nell'agosto del 1917 il F. costituì la 47ª divisione bersaglieri, con la quale prese parte all'undicesima ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Pila e i Pazzi del Valdarno sottoscrissero un documento con cui si impegnavano a pagare «mille marche d’argento per ciascuno dandone mallevadori cittadini fiorentini», come riporta lo storico Scipione Ammirato nelle sue Istorie fiorentine (1531-1601 ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] e provvedendo al pagamento dell’onorario di questi, furono effettuate indagini sull’esistenza di un certo quantitativo di oro e di argento del valore di circa cento milioni che, secondo la donna, l’ex gerarca aveva occultato. Il prefetto di Sondrio ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).