URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] da lui effettuata alla cattedrale nascente di S. Maria, alla quale lasciò due pianete scarlatte, un calice d'argento dorato, una stola e diversi capi d'abbigliamento da cerimonia. Di sicuro le immediate preoccupazioni italiane non fecero perdere ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] Ricco, rinnovato per dieci anni. In un primo periodo vennero prodotte monete di notevole interesse (doppia d'oro, talleri d'argento, anonime dei conti Giberto, Fabrizio, Girolamo e del C.), che correvano su una vasta area d'affari centroeuropea, ma ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] di portici e di diverse "boteghe". Il contratto, che prevedeva una locazione di tre anni a 300 ducatoni d'argento ciascuno, fu rogato con il notaio Paolo Bunis "nella salla della casa del signor Fabricio Dentis, habbitatione dell'infrascritta ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] a Castelnuovo in Garfagnana dopo essere stato collocato a riposo col grado di colonnello, il F. ottenne una medaglia d'argento e, a partire dal 16 maggio 1863, una pensione che non teneva conto, come egli aveva chiesto, della sua partecipazione ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] la nomina a commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro e ad ufficiale dell'Ordine militare di Savoia e la medaglia di argento. Il C. lasciò Palermo il 29 settembre, per andare a trascorrere un periodo di riposo in famiglia, e vi tornò nel ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] campioni dell'indipendenza genovese e le sue gesta vennero immortalate da numerose opere d'arte: dal bellissimo bacile d'argento cesellato dal portoghese Antonio de Castro nel 1565, oggi presso la Fondazione Cini di Venezia; al ciclo di affreschi ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] .
Fu sepolto nella chiesa del Gesù (S. Ambrogio), dove lo stemma dei Garbarino (un castello a tre torri d'argento sormontato da tre stelle) è ancora visibile sulla colonna sinistra della prima cappella, entrando, a destra. Delle sostanze economiche ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] ma non fu eletto.
Sposato dal 1930 ad America Varvaro, aiutante di campo onorario di Vittorio Emanuele III, decorato con tre medaglie d'argento e due croci di guerra al valor militare e tre croci al merito, invalido di guerra, si spense a Roma il 26 ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] 'anno successivo al suo "usciere" Bolliani. All'Ordine di S. Bernardo di Mondovì-Vico saranno poi devolute le 3.000 lire d'argento sul tasso della città di Mondovì accordate nel 1631 al B. e da costui non ancora riscosse. Ignota è la data di morte ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] in Rovereto da Massimiliano d'Asburgo: Piombino era dichiarato feudo nobile imperiale, con facoltà di battere moneta d'oro e d'argento.
Così l'A. era riuscito in mezzo ai trambusti e alle rovine degli ultimi tre lustri a conservare intatto il suo ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).