L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] cristiani, soprattutto a partire dal VII secolo. Tra le tecniche decorative, sono molto attestati il niello su oro e argento (soprattutto nella media età bizantina) e lo smalto, applicato in diverse varianti (ad es., cloisonné). Un certo rilievo ebbe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] tempio di Karnak, il lastricato è ricoperto da una sfoglia d'argento o d'oro. Nelle tombe solo le maṣṭaba hanno il lastricato realizzati in legni pregiati ricoperti con lamine di oro, argento o bronzo. Gli obelischi erano decorati ad incavo e ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] il nome e la funzione della struttura: in particolare, una campana di bronzo a sezione ellittica, con decori d'oro e d'argento, recante i due caratteri Yue Fu, ovvero "Dipartimento della Musica", e pesi per stadera con inciso l'editto del 26° anno ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , donò oltre a suppellettile mobile di grande pregio, anche arredi fissi (altare, tiburio, archi, confessio), in oro e argento, tutti perduti; il materiale lapideo sembra limitato all'opus sectile delle pareti e ai mosaici, mentre al centro del ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] varie risorse minerarie, come quella d'oro di Mahad Dhahab, a 400 km a nord-est di Jedda (esaurita nel 1954), quelle d'argento di Shaman nel Nagid (chiusa nel X sec.), di Radrad (in rovina dall'883), in Yemen, che ha un immenso capitale minerario ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] di Caporetto. Ferito al volto e fatto prigioniero, fu liberato poco prima della fine del conflitto, insignito della medaglia d’argento al valor militare, promosso generale e inviato a combattere in Albania, per buona parte in mano italiana.
I confini ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] a cinque gradini, nonché al recupero di una grande quantità di tessere in pasta vitrea (anche d'oro e d'argento) e di frammenti di preziose lastre marmoree pertinenti alla decorazione parietale del 6° secolo. La chiesa, dopo il crollo delle ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] per confrontarla al Filottete dipinto da Aristophon (Moral., 674 e) e per lodare la tecnica dell'artista che nel viso aveva mescolato argento alla lega del bronzo per rendere il pallore della morte (Quaest. conv., v, 1, 2). L'opera si può anche ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] di Hera a Cheronea che recava su ambedue le mani s., e al quale due Perinzî dedicarono una s. maschile d'argento (iscrizione da Samo). Nei tempi più remoti erano intese più precipuamente come dannose e come démoni della morte, e venivano assimilate ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] sigillato da un battuto di calce, sotto il quale sono state rinvenute numerose monete che, per la presenza di denari d’argento, datano la costruzione dell’edificio non anteriormente all’ultimo decennio del III sec. a.C. La tecnica costruttiva è più ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).