VITELLIO (Aulus Vitellius)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Figlio di Lucio. Eletto dalle truppe di Germania agli inizî del gennaio del 69, fu riconosciuto imperatore dal Senato il 19 aprile, ma soltanto [...] gran naso pende su piccole spesse labbra. A Roma furono coniate tre emissioni monetali; la prima, in argento, dopo il 19 aprile; la seconda, in oro e argento, forse all'inizio di maggio; la terza, anche in bronzo, dopo il 18 luglio. Altri due gruppi ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sul Mar Nero e con Galați-Reni), gas naturale e lignite. Il sottosuolo fornisce anche salgemma, ferro, bauxite, argento, oro, manganese, piombo, rame ecc. L’energia elettrica si basa prevalentemente su centrali termiche e in parte su impianti ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] gli uomini e donando loro l'oracolo e difenderà da Eracle il tripode profetico in aspra contesa. Impugna l'arco d'argento; nell'epos appare terribile dio apportatore di morte improvvisa, ed è anche l'implacabile sterminatore dei Niobidi, dei Ciclopi ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] , ab auraturis, addetto cioè alle dorature (C. I. L., vi, 8737) (cfr. le analoghe funzioni per la suppellettile d'argento, v. argentarius). Fuori di Roma, in Italia, un'iscrizione parietale di Pompei sembra testimoniare l'esistenza di un collegio ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] bronzo detto del "padre di Traiano", il busto in bronzo di Costantino da Naissus, le stele di Viminacium, il vasellame d'argento detto di Licinio, da Naissus, gli elmi a maschera provenienti dal limes, l'idolo di Kličevac.
Purtroppo una quantità di ...
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Architetto francese (n. Fumel, Lot-et-Garonne, 1945). Negli anni Settanta N. ha iniziato un rinnovamento della cultura architettonica francese. Contrario alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti [...] di Parigi (1980). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra i quali il Grand Prix de l'architecture (1987) e la medaglia d'argento de l'Académie d'architecture.
Opere
La sua impostazione deve molto all'esperienza fatta presso lo studio di C. Parent e ...
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Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...] di Ostwald e successivamente, dopo lavaggio e rifusione, in una seconda fase onde facilitare la formazione di germi di solfuro di argento nei granuli di bromuro. Quanto maggiori sono le dimensioni del granulo, tanto più facile è la cattura del fotone ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] anno milioni di fedeli, incrementando l’industria alberghiera, gli scambi commerciali e l’artigianato (del cuoio, dell’argento e del vasellame). Al soggiorno dei pellegrini sono riservate le zone urbane periferiche, dove sono i sobborghi residenziali ...
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Miniatore attivo a Bourges (m. probabilmente dopo il 1413). Al servizio del duca Jean de Berry dal 1384, prese parte alla realizzazione di importanti codici: nelle Petites Heures (Parigi, Bibl. Nat.), [...] storie sono assegnate dalla critica a una differente personalità (pseudo-J.). A J. sono anche attribuiti disegni a punta d'argento di un libro di modelli conservato nella Pierpont Morgan library a New York. Le sue opere, che per prime nell'arte ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] ) e da Bentarique (Almería), che comprendono undici collane, di cui due in oro, una coppia di braccialetti del medesimo metallo e due d'argento, un paio di pendenti e un anello d'oro con la parola al-῾aẓīmat ('la fama').Oltre a piatti e albarelli in ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).